I consiglieri della V Municipalità hanno firmato una delibera con soluzioni "tampone". Si parla di far parcheggiare lato monte e di un bus da Villa Sabin
MESSINA – La V municipalità torna a parlare dei parcheggi in Via Consolare Pompea di Pace e, in attesa che la situazione venga risolta completamente, avanza due proposte al Comune di Messina. I consiglieri hanno preparato e votato favorevolmente una delibera con cui chiedono da una parte l’apertura dei parcheggi lato monte, per non sovraccaricare l’area più vicina alla spiaggia e non rischiare ulteriori crolli.
Dall’altra, in vista della stagione estiva, propongono che venga attivato un servizio navetta dal parcheggio di Villa Sabin, capolinea nord del tram, e lungo tutta la litoranea, così da sfoltire il traffico di auto e ridurre i parcheggi occupati.
Gli appelli e le soluzioni da trovare
Dopo l’incidente della scorsa estate, con l’auto finita in spiaggia in seguito al crollo di un muretto, le piazzole di sosta sono state chiuse, per evitare altri pericoli. Resta però il problema per chi abita in zona, oltre che per chi utilizza le spiagge durante la stagione estiva. I fari sulla situazione complicata non si sono mai spenti e recentemente imprenditori e gestori di attività ricettive hanno tentato di porre nuovamente la vicenda all’attenzione dell’amministrazione. L’assessore e vicesindaco Salvatore Mondello aveva spiegato a ottobre che il progetto è “in fase avanzata” e che la priorità è “avere un’infrastruttura sicura e funzionale“.
Attenti a questa amministrazione, con i parcheggi a pagamento e le isole pedonali hanno distrutto la città intera, mandiamoli a casa subito. Stanno impoverendo i cittadini con le tasse e portando via le macchine con i carri attrezzi, messinesi svegliatevi!