Si attende l’esito del ricorso al Tar per riaprire il dibattito sull’isola Cairoli mentre si studiano nuove soluzioni per l’isola Duomo. L’ipotesi è quella di far passare i bus turistici da via San Giacomo, così come richiesto da tempo dai commercianti

Quasi tutto fermo in area Cairoli, mentre si lavora in area Duomo. Si torna a parlare di isole pedonali in Commissione Viabilità, dove era ospite il dirigente del Dipartimento, Mario Pizzino, che ha fatto il punto della situazione. Il futuro dell’area Cairoli è legato al ricorso pendente al Tar, discusso nel mese di giugno ma privo ancora di una sentenza. L’unica recente novità riguarda l’apertura di un varco, lato monte, per l’ingresso dei bus turistici, così come era stato richiesto dai commercianti.

L’attenzione è stata, dunque, puntata soprattutto sull’area Duomo, dove l’isola è stata “inaugurata” a luglio. Dopo i mesi estivi, arriva il vero banco di prova, con la riapertura delle scuole e l’aumento dei flussi di traffico, ancora allo studio dell’Università. “Già ad ottobre si avranno le prime risultanze – afferma la presidente di commissione, Simona Contestabile – e potranno seguire i primi interventi. Per il momento, sono state analizzate alcune delle proposte avanzate dalla IV circoscrizione ed è stata accolta quella dell’inversione di marcia di via San Filippo Bianchi, anche perché con la via dei Mille al traffico aperta è diminuito il passaggio su via Centonze”.

Rimandata, invece, la possibilità di girare a sinistra da via Tommaso Cannizzaro verso via Cesare Battisti, perché – ha spiegato Pizzino – si dovrebbe procedere ad una nuova temporizzazione dei semafori col rischio di creare lunghissime code in via Tommaso Cannizzaro.

Bocciata la riapertura dell’ex parcheggio di corso Cavour “perché serve ad allargare l’isola pedonale – riprende la Contestabile -, a darle continuità e ad ingrandire la piazza. Sono andati persi circa 40 posti ma si tenterà di recuperarne alcuni nell’area del Tribunale dove pare che quelli riservati alle autorità giudiziarie siano sovrabbondanti. E poi ancora si punterà sul Cavallotti, dove con un biglietto unico sarà possibile usufruire dei tanti bus che partono da lì e arrivano fino all’incrocio tra via Primo Settembre e via Cesare Battisti”.

La novità più rilevante riguarda i lavori per l’apertura del varco di via San Giacomo, dov’è in corso di installazione un nuovo sistema elettronico che legge le targhe e le registra per poter sanzionare i trasgressori. Dopo un primo periodo di prova, potrebbe essere finalmente la volta dello spostamento del passaggio dei bus turistici, così come i commercianti richiedono sin dall’istituzione dell’isola.

Al Dipartimento Viabilità, infine, è stato affidato anche il compito di occuparsi dell’allestimento delle isole pedonali ed è già stato avviato un confronto con la Soprintendenza per valutare soluzioni condivise. La speranza è quella di attingere ai fondi ecopass, lo scorso anno finiti nelle casse del dipartimento per una percentuale esigua del 10 %, che adesso si spera di poter incrementare.

(Marco Ipsale)