Già consulente per la Regione siciliana, aveva trasformato un'esperienza personale in motivo d'impegno
MESSINA – Aveva trasformato un’esperienza personale in motivo d’impegno nella donazione degli organi. È morto all’improvviso Gaetano Alessandro. Il suo sforzo, negli anni, si è concretizzato nella consulenza alla donazione per l’assessorato alla Salute della Regione siciliana e nella presidenza dell’associazione “Donare è vita – Onlus”. Nel 2021 era stato pure nominato presidente del Comitato consultivo del Policlinico di Messina.
Questo il suo profilo, delineato in occasione della nomina: “Cardiopatico, costretto a sottoporsi a lunghe, dolorose cure. Dopo un transitorio beneficio, la malattia riprese il suo inarrestabile corso. Unica speranza, per lui, rimase il trapianto di cuore, che gli fu praticato nel 2014. Terminata la convalescenza, decideva di dedicarsi, con costante dedizione, a tutti i trapiantati. Così nel 2015 costituiva l’associazione Donare è vita. Da allora, ogni santo giorno, lo troviamo al Policlinico”. Il tutto per sostenere i più deboli e per sensibilizzare sulla donazione di organi e tessuti grazie a protocolli d’intesa e accordi con le istituzioni.
Il sindaco ricorda Gaetano Alessandro
Il sindaco Federico Basile, unitamente alla Giunta comunale, ha voluto ricordare Alessandro a nome della città di Messina. “Siamo vicini ai familiari tutti per la scomparsa di un uomo di grandi doti umane che ha trasformato la sua esperienza personale in un impegno continuo sul fronte della solidarietà, sensibilizzando la collettività alla donazione degli organi, dei tessuti e degli emoderivati”.
L’amministrazione comunale, nell’aprile 2021 con sindaco De Luca, in occasione della Giornata nazionale di sensibilizzazione alla donazione, ha sottoscritto un protocollo d’intesa con l’associazione “Donare è vita”.