Ottimo successo per il concerto musicale nella dimora storica di Capo d’Orlando
“Penso alle placide notti di Piana ed alle tue strane musiche”, scriveva in una cartolina del 1924, in una fredda sera “di guardia al fortino Damiani presso Trapani”, Fortunio Parodi di Belsito a Lucio Piccolo di Calanovella. Un’atmosfera appena accennata nella conversazione virtuale con il poeta e cavaliere, di cui ricorda le composizioni musicali di riconosciuti pregio e ricercatezza, quella rievocata da “Fortunellys” (questo il suo pseudonimo), il padre del giornalista e storico Presidente della Fondazione Piccolo, Bent Parodi.
Proprio la Villa Piccolo di Piana a Capo d’orlando si è nuovamente riempita di quella stessa atmosfera giusto qualche sera fa.
L’occasione è stata offerta dalla manifestazione musicale “È viva la musica”, organizzata nell’ambito di “Hummel – bizet, libertà ed eleganza”.
Un evento di grande prestigio e dalla forte eco culturale, che nel giardino Villa che fu dei fratelli Piccolo non poteva trovare scenario migliore, luogo ideale per dare voce all’arte della musa Euterpe. Direttore dell’orchestra, Franck Chastrusse Colombier, al fagotto Sophie Dervaux. Di grande raffinatezza i brani scelti ed eseguiti: Oberon, ouverture J. 306, di Carl Maria von Weber; Concerto per fagotto e orchestra, di Johann Nepomuk Hummel; Brani scelti da Carmen suites e dall’Arlesienne suites, di Georges Bizet.
Particolare soddisfazione per l’ottimo successo dell’evento è stata espressa dai vertici della Fondazione “Famiglia Piccolo di Calanovella”, il Presidente, avvocato Andrea Pruiti Ciarello, e l’Amministratore, dottor Carmelo Germanà.
Vittorio Tumeo