Dopo sei vittorie consecutive, ad interrompere la corsa del Camaro arriva una partita in cui tutto gira storto. Sorride il Paternò che sigla il gol partita sugli sviluppi di un corner.
Al "Marullo" contro il Paternò i neroverdi del Camaro creano tanto sia nel primo tempo che nella parte iniziale della ripresa ma a condizionare pesantemente l'incontro non sono solo le occasioni sprecate malamente ma anche una contestata direzione di gara, con le espulsioni rimediate da Pettinato e Munafò. Alla fine passano gli ospiti grazie a Randis che non lascia scampo a Mannino.
Fase di studio in avvio e arbitro protagonista già all'11' quando ammonisce uno dopo l'altro Munafò e Pettinato. La gara si accende nella parte centrale della prima frazione: è il Paternò a provarci per primo con Kinna che sfugge al fuorigioco ma viene contenuto bene da Mannino prima dell'intervento decisivo di Campo in calcio d'angolo. Scampato il pericolo, il Camaro inizia a macinare gioco e a creare occasioni. Al 21' cross di Campo da sinistra, sponda aerea di Sturniolo e grande chance per Falcone, che da posizione ravvicinata opta per il pallonetto sbagliando la misura del tocco. Ancor più netta l'occasione costruita al 25': cross di Cappello da destra, Assenzio riceve sul secondo palo ma da due passi di sinistro colpisce male e manda a lato. Al 33' Ancione è bravo ad incunearsi in area da sinistra, nei pressi della linea di fondo, ma sul suo invito nessuno riesce ad intervenire. Al 37' Cappello sfonda ancora a destra e serve un gran pallone sui piedi di Paludetti, che riceve a centro area, controlla e batte a rete trovando però l'opposizione di un avversario. Il numero 9 di casa ci riprova al 39': il suo destro a giro dal limite, deviato da Sall, si spegne di poco a lato. Al 40' angolo di Ancione, il portiere Gulisano manca il pallone ma Sturniolo non ne approfitta e non riesce ad arrivare sulla sfera. Nel finale, al 44', altro tentativo di Assenzio, il cui destro a giro è però centrale e diventa facile preda di Gulisano. Si va al riposo sullo 0-0.
La ripresa si apre con la contestata espulsione di Pettinato: sono trascorsi meno di tre minuti quando il difensore di casa entra in contatto con Sall a centrocampo per recuperare il pallone e rimetterlo in gioco, secondo l'arbitro commettendo un'irregolarità ai danni dell'avversario. Cartellino rosso per Pettinato e Camaro in dieci. La parità numerica viene ristabilita, però, già al 9': Trovato, nel tentativo di anticipare Paludetti, gli rifila una gomitata e viene espulso. Al 13' ancora una grande occasione di marca neroverde: il solito, incontenibile Cappello sfonda a destra, trova il fondo e serve Sturniolo che da pochi passi stoppa e calcia mandando però alto. E' sempre il Camaro a fare la partita e al 17', sulla punizione di Ancione, Paludetti in spaccata non trova la porta. Il Paternò prova a replicare ma il tiro dal limite di Randis non crea grattacapi a Mannino. Al 19' Cappello riceve da Munafò e prova a fare tutto da solo: controlla al limite, si accentra e calcia a giro di sinistro mandando però alto. Poi è Campo ad impensierire Gulisano, che si distende e manda in corner sulla gran botta da fuori del difensore. La squadra di Ferrara sembra assoluta padrona del campo ma al 24' arriva un altro episodio destinato a cambiare il corso della gara: Randis sfugge sulla sinistra a Munafò che commette fallo, l'arbitro lo ammonisce per la seconda volta e lascia il Camaro in nove. Sulla punizione che segue, Mannino dice di no a Ciarcià mandando in angolo ma non può nulla sugli sviluppi dello stesso corner, quando Randis anticipa tutti e di testa firma la rete dello 0-1. Il tecnico neroverde prova a ridisegnare la sua squadra e inserisce prima Spoto per Stuniolo e poi Mondello per Princi. Nel frattempo, con il Camaro riversato in avanti, per il Paternò si aprono ampi spazi e al 29' Mannino si supera chiudendo lo specchio a Frittitta. Al 36' è Mondello ad incaricarsi di una punizione da destra e a cercare direttamente la porta con il mancino: traiettoria tesa ma centrale e Gulisano può intervenire. Nel finale entra anche Costa per Spoto ma è ancora il Paternò ad avere le occasioni per chiudere la gara in contropiede: Mannino per due volte dice ancora di no a Frittitta tra il 45' e il 47'. Le speranze del Camaro si infrangono definitivamente al 48' quando, su rilancio di Falcone e dopo un errato intervento difensivo di Chiavaro, la sfera arriva in area ad Assenzio che però non riesce a controllare il pallone che poteva diventare interessante. 0-1 il punteggio finale.