Il Camaro abbandona i playoff ma lo fa nel modo migliore, da grande squadra. Contro il Sant'Agata termina 1-1, un risultato che ai neroverdi di mister Ferrara non basta per continuare il sogno playoff, in virtù del miglior piazzamento in classifica degli avversari.
Carattere, voglia, determinazione. Aggetteivi che al Camaro non son bastati per andare avanti nei playoff. Al “Vasi” di Gliaca di Piraino termina 1-1 il confronto con il Sant’Agata, con i padroni di casa che accedono alla finale del girone B di Eccellenza grazie al miglior piazzamento al termine della regular season. Tuttvava i ragazzi di mster Ferrara escono dal confronto a testa alta per via di una stagione condotta più che positivamente.
Per la cronaca il Sant’Agata arrembante in avvio e pericoloso dopo 2 minuti: Mincica scappa a sinistra e serve Cicirello, tiro da posizione ravvicinata e gran riflesso di Mannino. Con il passare dei minuti il Camaro inizia però a prendere le distanze agli avversari, che tornano a spingere al quarto d’ora e vanno al tiro dal limite con Calafiore che però no inquadra la porta e manda a lato. Più insidioso il tentativo al 17’ di Mincica, che sfugge alla difesa su un rilancio dalle retrovie ma, davanti a Mannino, calcia alto. È un buon momento per il Sant’Agata e al 20’ Cicirello ruba il tempo a tutti ricevendo in area direttamente da una rimessa laterale, stacca bene di testa e colpisce la traversa. Il Camaro, scampato il pericolo, prova a mettere un po’ di apprensione alla retroguardia avversaria al 22’ con Paludetti e Assenzio che si presentano innanzitutto area ma Russo è bravo a chiudere sventando la minaccia. Gli ospiti crescono e al 28’ vanno anche vicini al vantaggio: la spizzicata di testa di Cappello su un lancio lungo diventa assist per Assenzio, che si presenta in area e calcia da buona posizione ma trova la decisiva opposizione di Russo. Sul capovolgimento di fronte Pettinato è bravo a chiudere in scivolata su Isgrò ma, sul corner che segue, Bontempo anticipa tutti e deposita in rete bissando il gol segnato nel match di andata in campionato: al 29’ padroni di casa in vantaggio. Il Camaro prova a reagire e si presenta in area avversaria al 34’ reclamando invano per un contatto tra Russo e Paludetti. La parte finale del primo tempo non offre altre emozioni e si va al riposo con il Sant’Agata avanti 1-0.
Il primo tentativo della ripresa è di Privitera ma il suo destro da fuori non impensierisce Mannino. La risposta del Camaro al 7’ con il destro a giro di Assenzio che termina non lontano dalla porta di Scurria. All’8’ nuovo cambio tra i neroverdi, ora a trazione anteriore con l’ingresso di Buda, un attaccante, per Sciotto, un difensore. Il Camaro prende coraggio e spinge con intensità costruendo una grande occasione al quarto d’ora: Cappello scambia con Assenzio e serve Mondello, sinistro di prima e palla sull’esterno della rete. Tre minuti più tardi altra azione di marca neroverde: cross da sinistra di Mondello e deviazione in spaccata di Rossano che manda alto. Al 20’ è bravo Cappello e chiudere su Isgrò interrompendone una bella azione personale. Ma il Camaro è vivo e al 22’ raddrizza il risultato: il tiro-cross di Mondello da sinistra genera una mischia in area, risolta dal tocco vincente sotto porta di Paludetti per l’1-1. Il gol del pari galvanizza la squadra di Ferrara che ci riprova già al 23’: Buda premia l’inserimento di Mondello, chiuso da Scurria in uscita a pochi passi dalla porta. Al 24’ ci prova anche Pantano: fuori misura il suo sinistro dalla distanza. Il Sant’Agata torna a farsi vedere in avanti al 28’: il destro al volo di Isgrò termina dell’esterno della rete. Nel finale squadre stanche e poche emozioni fino al 40’, quando Calafiore dai 20 metri batte a rete trovando la risposta sicura di Mannino che blocca la sfera. Il Sant’Agata chiude la frazione in avanti: al 44’ Assenzio salva su Russo, un minuto dopo Mannino si oppone alla conclusione ravvicinata di Mincica. Non succede altro fino al triplice fischio che manda le squadre ai supplementari.
Il primo tempo supplementare è caratterizzato da un nervosismo che cresce con il passare dei minuti e l’arbitro Akash deve fare spesso ricorso al cartellino (gialli per Mondello e Russo e per Gazzè e Inferrera dalla panchina. Le migliori occasioni arrivano nel finale di frazione: sul cross di Isgrò al 14’ Mincica gira a lato, dall’altra parte Cappello lancia Assenzio che sbaglia il controllo a due passi dalla porta di Scurria.
È nel secondo tempo supplementare che il Camaro produce il suo massimo sforzo sfiorando il gol che avrebbe regalato la qualificazione. Dopo un tiro a lato di Mincica al 1’, sono infatti i neroverdi a rendersi per due volte pericolosi: al 4’ Buda con una gran girata chiama Scurria alla deviazione volante in corner, al 6’ su azione d’angolo Pettinato colpisce di testa ma non riesce a trovare la porta. Segue unna fase di grande nervosismo con il gioco spezzettato a tal punto da indurre l’arbitro a concedere cinque minuti di recupero, nel corso dei quali il Camaro non trova più le forze per spingere. Il match termina 1-1, risultato che premia il miglior piazzamento del Sant’Agata.
l fischio finale sancisce dunque l’eliminazione del Camaro, che esce dal campo a testa altissima dopo aver dato tutto per provare a prolungare una stagione che resta in ogni caso più che positiva e di cui essere assolutamente orgogliosi.