I peloritani sopra di due gol (La Rocca e Buda) vengono ripresi dalla doppietta di Ancione. Poi ancora Buda e ancora Ancione. Nuovo sorpasso giallorosso con Giardina e La Rocca
Gara pirotecnica quella di andata degli ottavi di finale di Coppa Italia tra Città di Messina e Orlandina. Al “Celeste” finisce 5-3 per i padroni di casa una partita piena di gol e di emozioni. Il Città di Messina va sul 2-0 grazie alle reti di La Rocca e Buda ma viene ripreso da due gol di Ancione. Ancora Buda, dopo un rigore sbagliato da Camarda, riporta avanti i padroni di casa ma è sempre Ancione a firmare il 3-3. Decisivo ai fini del risultato l’uno-due che, a cavallo tra il 33’ e il 36’ della ripresa, consente alla squadra di Rando di chiudere il match con due reti di vantaggio: a bersaglio Giardina e ancora La Rocca.
Rando opera un massiccio turn-over e schiera una formazione nuova per dieci undicesimi rispetto a quella proposta tre giorni fa contro l’Acicatena. In porta si rivede Mannino, linea difensiva composta da Cappello, Cammaroto, Russo e Campanella, a centrocampo Marchese, Giardina e D’Arrigo, in attacco con Fugazzotto, unico confermato rispetto all’ultimo match di campionato, ci sono La Rocca e Buda. Ritmo basso in avvio di gara. Il Città di Messina si fa vivo nell’area avversaria al 4’ con Fugazzotto, servito da Buda, ma il portiere Inferrera sventa il pericolo in uscita. L’Orlandina risponde con il destro da fuori di Ancione, palla sul fondo. Più insidioso al 15’ il giovane Celeste che costringe Mannino alla prima parata dell’incontro. Il match si sblocca al 18’: punizione da destra di Giardina e colpo di testa vincente di Fabio La Rocca, al primo sigillo stagionale. L’Orlandina replica al 24’ con il tiro di Librizzi che sfiora il palo sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il Città di Messina raddoppia al 31’: perfetto lancio di Giardina per Buda che si invola verso la porta di Inferrera, dribbla Librizzi e con un tocco preciso sigla il 2-0. Sembra tutto facile per i padroni di casa ma l’Orlandina non molla e al 40’ Ancione di testa anticipa Mannino su cross di Librizzi e dimezza lo svantaggio. Un minuto più tardi Buda, lanciato da Marchese, potrebbe firmare la doppietta ma Inferrera è attento e in uscita ferma l’attaccante avversario. La prima frazione si chiude con il punteggio sul 2-1.
Nella ripresa partono forte gli ospiti che prima ci provano in due occasioni con Margò (destro parato da Mannino al 5’) e Franchina (colpo di testa fuori di un soffio al 6’) e poi colpiscono ancora con Ancione all’11’: il numero 9 dell’Orlandina approfitta di un’indecisione della difesa di casa e con un tocco ravvicinato batte Mannino. Al 15’ Rando effettua il primo cambio: Camarda rileva D’Arrigo. Al 16’ Fugazzotto prova a sorprendere Inferrera con un gran tiro dai 40 metri ma il portiere si salva deviando in corner. Al 17’ entra anche Assenzio al posto di Fugazzotto. Al 19’ Cappello viene fermato fallosamente in area di rigore da Carrello e l’arbitro concede senza esitazioni il calcio di rigore: dal dischetto si presenta Camarda, Inferrera para il suo tiro ma sulla ribattuta Buda è lesto ad anticipare tutti, trovando il diagonale vincente ed il gol della personale doppietta. Trascorrono però dieci minuti e l’Orlandina riacciuffa il pari: è il 29’ quando lo scatenato Ancione prende il tempo ai difensori di casa sulla punizione di Diallò e firma la rete del 3-3. Ma le emozioni non sono ancora finite perché al 33’ un lancio illuminante di Camarda consente a Giardina di presentarsi davanti ad Inferrera, tocco preciso del centrocampista che firma il 4-3: per Giardina primo gol con la maglia del Città di Messina. Passano tre minuti ed arriva anche il 5-3: Camarda lancia Buda sulla destra, preciso cross a centro area dove La Rocca arriva puntuale all’appuntamento con il pallone e trova la rete della doppietta personale. Nel finale entra anche il giovane Giacobbe, attaccante classe ’94 al debutto in prima squadra, che al 44’ serve un gran pallone ad Assenzio che però da buona posizione calcia sul fondo. Ultimo brivido per il Città di Messina al 45’ con il colpo di testa del neo entrato Mantegna che finisce di poco a lato. L’ultima occasione capita sulla testa di Giacobbe, servito ancora dall’ispirato Buda, ma Inferrera gli nega la gioia del gol. 5-3 il risultato finale.
Gara di ritorno in programma mercoledì 26 ottobre a Capo d’Orlando. Domenica, invece, Città di Messina impegnato sul campo del Real Avola nella sesta giornata di campionato.
Gli altri risultati dell’andata degli ottavi di finale
Sancataldese – San Giovanni Gemini 1-1
Ribera 1954 – Mazara 2-0
Alcamo – Riviera Marmi 1-2
Parmonval – Audace Città di Monreale 2-3
Città di Messina – Orlandina 5-3
Atletico Catania – Acicatena (da disputare il 13/10/2011)
Ragusa – Real Avola 1-2
Aquila Caltagirone – Città di Vittoria 1-1
