Un Camaro dai due volti conquista il primo punto del proprio campionato nel primo match interno proposto dal calendario. Al "Marullo" di Bisconte termina 0-0 contro il Rosolini.
Nella ripresa torna in campo un Camaro diverso, più determinato, aggressivo e voglioso di conquistare l'intera posta in palio. I neroverdi spingono con convinzione fin dai primi minuti e in più occasioni contestano le dubbie decisione dell'arbitro Naselli. Al 4' Petrullo sfrutta un lancio lungo, vince un contrasto con Ulma, si ritrova a tu per tu con Fornoni e tocca morbido ma prima che la sfera entri in rete il direttore di gara ferma il gioco per un fallo dell'attaccante del Camaro sull'avversario. Al 5' ancora proteste dei padroni di casa: Assenzio trova a sinistra Pantano, che di testa mette in area trovando l'opposizione con un braccio di Brancato, Naselli non interviene giudicando il tocco involontario. L'espisodio più discusso arriva al 9': ancora Assenzio lancia Petrullo in area, questa volta è Monaco a toccare con una mano in maniera abbastanza plateale anticipando il numero 9 neroverde ma anche in questa circostanza l'arbitro Naselli non ravvisa gli estremi per il penalty. Il Camaro non si arrende e al 22' Petrullo calcia da fuori, Fornoni respinge corto ma sulla ribattuta Mondello è anticipato da Rizza. Al 24' tre cambi operati contemporaneamente da Lucà, che ridisegna la squadra inserendo Falcone, Munafò e D'Amico per Arena, Spoto e Petrullo. Al 35' due grandi chance nel giro di pochi secondi per la squadra di casa: sul cross di Cappello, Paludetti riceve al limite dell'area piccola e calcia in acrobazia colpendo male la sfera che si impenna e resta in campo, D'Amico la recupera e la cede a Pantano, dentro ancora per Paludetti che trova lo spazio per il tiro ma colpisce debolmente e Fornoni blocca senza troppi affanni. Il Camaro con generosità continua ad attaccare fino ai minuti finali, tornando a fare paura in area avversaria al 43': sul corner di Mondello, D'Amico riceve sul secondo palo e colpisce di testa mandando però la sfera oltre la traversa. E' l'ultima occasione dell'incontro, che non offre altri spunti fino al triplice fischio dell'arbitro dopo cinque minuti di recupero. Camaro – Rosolini termina 0-0. Da sottolineare la voglia e la buona prestazione esibita nel secondo tempo dai neroverdi, che possono rammaricarsi però per una prima frazione giocata sottotono, per qualche chance sprecata e per un paio di discutibili decisioni arbitrali.