Eccellenza. Un punto per la Jonica, sconfitte tutte le altre messinesi

Eccellenza. Un punto per la Jonica, sconfitte tutte le altre messinesi

Simone Milioti

Eccellenza. Un punto per la Jonica, sconfitte tutte le altre messinesi

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lunedì 16 Ottobre 2023 - 12:16

La sconfitta del RoccAcquedolcese contro il Santa Croce movimenta la zona bassa della classifica. Messana ora ultima

Il rasoterra di Carastoian salva la Jonica dalla sconfitta contro il Paternò. I giallorossi tornano a segnare dopo 333 minuti di astinenza. L’unica rete della stagione era stata messa a segno, al 12’, nella trasferta di Santa Croce. Nella sesta giornata del campionato di Eccellenza siciliano, nel girone B, quello della Jonica è l’unico risultato positivo per una messinese.

La Nebros, che finora era stata la migliore, è incappata in una sconfitta per 2-0 in casa dell’Enna. Stesso risultato subito però in casa dal Milazzo, che interrompe la propria striscia positiva, contro il Città di Gela, le due formazioni saranno avversarie nel derby settimana prossima e si giocheranno la posizione di prima delle peloritane nel girone.

Nell’anticipo di sabato sconfitta anche la RoccAcquedolcese contro il Santa Croce che da ultima in classifica balza avanti, la Messana cede sul campo della Leonfortese, ospiti in inferiorità numerica alla mezz’ora e locali che segnano a tempo quasi scaduto, per la formazione messinese non arrivano punti, si resta fermi a quota tre e la squadra diventa fanalino di coda del girone.

Jonica – Paternò 1-1

La prima azione della gara arriva dai piedi di De Leon, il cui traversone però è preda di Romano. Subito dopo Belluso mette i brividi a Pontet: botta sotto rete e palla alta sulla traversa. Dopo il 30’ sale di tono il gioco dei catanesi. La Jonica fatica a costruire. Anzi commette diversi errori, ma per fortuna dei giallorossi Belluso è impreciso.

Al rientro dagli spogliatoi i padroni di casa si affacciano dalle parti di Romano: Mena manda alto. Poi c’è la folata di Belluso. Al 57’, il diagonale vincente di Greco su assist di Micoli. La Jonica non riesce a farsi vedere con pericolosità davanti, fino all’ingresso di Baldè, alla sua seconda “apparizione” (debutto contro la Nebros). Adesso la manovra dei giallorossa diventa meno prevedibile. Gli undici locali crescono e Carastoian è impeccabile. Rasoterra vincente. Il pareggio da entusiasmo ai ragazzi di Furnari che sfiorano il raddoppio. La più ghiotta occasione è il colpo di testa di Facundo. Nel finale la traversa ferma la gioia di Maimone e soprattutto interrompe la striscia di vittorie consecutive del Paternò.

Milazzo – Città di Gela 0-2

Città di Gela subito pericoloso al 7′, Abate non riesce a deviare in porta un perfetto spiovente da sinistra. Il Milazzo risponde al 9′, Agolli mette in mezzo dalla destra, velo di Di Natale a beneficio di La Spada che calcia repentinamente da una decina di metri, la sua conclusione è deviata poco oltre la traversa. I ritmi sono abbastanza alti nonostante qualche fallo di troppo e un pizzico di nervosismo fra i calciatori in campo. Al 16′ fendente di Gatto dalla distanza che sibila la traversa. Stessa sorte per un destro a giro di Tomaino due minuti dopo. Al 22′ punizione da sinistra a favore degli ospiti, colpo di testa di D’Agosto da pochi metri e splendida risposta di Quartarone che alza in corner. Al 27′ la piu’ importante chance per il Milazzo: Di Natale difende un ottimo pallone spalle alla porta e in uno spazio esiguo trova il corridoio giusto per Bucolo che calcia di prima intenzione nel cuore dell’area di rigore, la sfera si infrange sul palo interno e torna in campo. Nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo da segnalare solo il cambio forzato per mister Fausciana, costretto a rinunciare a capitan Gambuzza (al suo posto Trentacoste) e una pregevole chiusura di Gazzè che disinnesca un’insidiosa ripartenza.

Ad inizio ripresa la doccia fredda. Sono trascorsi infatti solo 45 secondi quando Trentecoste quasi dal fondo mette in mezzo, la difesa mamertina è distratta e la sfera giunge ad Alves che controlla in solitudine e calcia nell’angolo basso battendo Quartarone. Mister Venuto getta nella mischia Gitto e Valente per Spaticchia e Di Natale ma la squadra è tramortita ed ha accusato notevolmente il colpo. Al 52′ e al 56′ Abate sfiora il raddoppio, prima spedendo alto da pochi passi e successivamente sfiorando il palo in girata. Il Milazzo non riesce ad imbastire una reazione, la difesa gelese non ha difficolta’ a controllare gli sterili attacchi mamertini. Al 65′ arriva il gol del raddoppio. La Spada cade nell’area di rigore avversaria, fra le proteste contenute dei compagni, dalle retrovie degli ospiti parte un lungo lancio per Lo Giudice che anticipa Quartarone, uscito con i tempi sbagliati fino alla tre quarti,e deposita in rete nella porta sguarnita. Al 70′ il Citta’ di Gela resta in dieci uomini per un rosso diretto ad Abate per un fallo a centrocampo su Dama, costretto ad uscire appannaggio del rientrante Leo. Al 78′ grande occasione per Gatto che con un piatto destro, una sorta di rigore in movimento, costringe Di Martino ad un grande intervento con i piedi. I rossoblu cercano con generosità il gol che riaprirebbe i giochi. Al 85′ Leo calcia alto da posizione invitante. Al 93′ il sinistro di La Spada si perde abbondantemente sul fondo.

Leonfortese – Messana 1-0

Buono l’approccio alla partita della Messana, consapevole dell’importanza dello scontro diretto e che affronta la Leonfortese senza timore, ribattendo colpo su colpo ai padroni di casa e tenendo molto bene il campo. Da segnalare le conclusioni da dentro l’area di Sowe e dal limite di Tiralongo, da posizione centrale, entrambe parate da Callejo. Leonfortese che risponde con un tiro alto di Cacicia e con il tentativo di Caputa parato da Sanneh. Nel momento cruciale della frazione, la frettolosa espulsione comminata a Isaia per un intervento in scivolata su Maltese (nettamente sul pallone), apice di una direzione di gara del signor Mastrosimone che non è piaciuta alla Messana. Nonostante l’inferiorità numerica, sul finire del tempo, l’occasione migliore capita a Villareal, il cui tiro da dentro l’area è salvato sulla linea da Puleo che rischia anche l’autogol, ma riesce a mettere in corner.

Anche l’avvio di ripresa sorride a una Messana che adesso schiera Bonasera, Barbera e Foti per Tiralongo, Rol e Villareal. Giallorossi apparentemente in controllo, con la Leonfortese che, col passare dei minuti, guadagna campo, complice anche la stanchezza che condiziona la prestazione degli ospiti. Volo e Caputa provano a mettere la difesa della Messana in difficoltà con una combinazione veloce, ma Sanneh e Foti (a un passo dalla linea) sbrogliano la matassa. I biancoverdi spingono alla ricerca della vittoria, colpiscono anche una traversa con Rodriguez e fanno festa all’86’ con la rete siglata in mischia da Maltese. Episodio che punisce fin troppo severamente una Messana caparbia, ma anche poco fortunata e che nel recupero rischia di incassare anche il raddoppio con Rodriguez che però colpisce la traversa.

Risultati 6ª giornata Eccellenza

RoccAcquedolcese – Santa Croce 0-2
Enna – Nebros 2-0
Jonica – Paternò 1-1
Leonfortese – Messana 1-0
Milazzo – Città di Gela 0-2

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