E' il culmine scientifico di un progetto che il messinese Giuseppe Cassone ha iniziato contestualmente ad un Dottorato di Ricerca condotto all'Università di Messina in co-tutela con l'Université Pierre et Marie Curie di Parigi (Sorbonne)
L'etere dimetilico è un'alternativa non tossica, non cancerogena, ed eco-sostenibile ai comuni combustibili diesel. Tuttavia, tale molecola è tradizionalmente prodotta a partire dal syngas, attraverso il metanolo, in costosi reattori operanti ad alte temperature ed in presenza di catalizzatori estremamente specifici. In uno studio pubblicato sulla prestigiosa rivista Scientific Reports un team di ricercatori dell'Istituto per i processi chimico-fisici del Cnr di Messina, insieme a colleghi dell'Accademia delle scienze della Cechia di Brno e dell'Université Pierre et Marie Curie (Sorbona) di Parigi hanno descritto, utilizzando sofisticate tecniche di simulazione numerica al computer, un nuovo processo chimico capace di sintetizzare etere dimetilico, a partire da metanolo liquido a temperatura ambiente sottoponendolo ad intensi campi elettrici. Inoltre, viene dimostrato come il network di reazioni chimiche che si instaura in tali condizioni porta al progressivo accumulo della suddetta sostanza.
Il team messinese è composto da Giuseppe Cassone (ricercatore all'Accademia delle Scienze della Cechia), Franz Saija (Ipcf Cnr di Messina), Marco Saitta (vice preside della Facoltà di Fisica della Sorbonne di Parigi).
Lo studio potrebbe aprire scenari attualmente impensabili qualora venisse riprodotto in laboratorio. Sintetizzare etere dimetilico a partire da metanolo in fase liquida risolverebbe, infatti, i problemi di produzione e trasporto di tale combustibile, rendendo l'utilizzo di tale sostanza ad alto potere calorifero – ma ad impatto ambientale nullo – non più una chimera futurista.