Un anno dopo la vittoria del premio per il Miglior Testo al Lennon Festival di Belpasso, è uscito “Futuro”, il brano cofirmato da Cyrano e Miqrà
Un anno dopo la vittoria del premio per il Miglior Testo all’ultima edizione del Lennon Festival di Belpasso, “Futuro”, il brano cofirmato da Cyrano e Miqrà, è disponibile da ieri sulle principali piattaforme streaming, in digital download e su YouTube, con un videoclip firmato da Luca Sottile.
Tra vecchio e nuovo mondo
“Futuro è una ballata indie rock, incastonata in un racconto trasversale che distingue le contraddizioni del vecchio mondo, mentre traccia l’ipotesi del nuovo”, spiega Cyrano, nome d’arte del cantautore catanese Carlo Festa (che avevamo già intervistato in merito al brano “Promessa”).
“Un mondo fatto di mostri, indifferenza e iperindividualismo” aggiunge “ma anche nutrito dalla speranza di chi non accetta supinamente la deriva del tempo che verrà. Futuro come oscuro presagio sociale e, al contempo, opportunità di riscatto umano”.
“Il brano” gli fa eco Giovanni Timpanaro, voce e leader dei Miqrà “nasce dall’incontro tra due realtà stilisticamente diverse. Ne è venuta fuori una ballata in cui si mescolano la lirica ricercata di Cyrano e le nostre sonorità indie rock. Futuro è un faro che proietta la sua luce su questi anni bui attraversati da una società sempre più priva di empatia e vittima dell’indifferenza. Il brano è però al tempo stesso un inno alla rivalsa e alla resistenza, un racconto di speranza in musica“.
Un’intesa consolidata
“Ho conosciuto i Miqrà alcuni anni fa, quando mi hanno chiesto di aprire un loro concerto al Teatro Coppola di Catania“ riprende Cyrano. “Da allora siamo rimasti in contatto. Con Giovanni ci incontriamo spesso nello stesso studio di registrazione, ed è lì che è nata l’idea di scrivere “Futuro” per partecipare al Lennon Festival. Sapevamo che il livello della manifestazione era molto alto, e non ci aspettavamo di vincere il premio per il miglior testo e la possibilità di pubblicare con l’etichetta Jonio Culture”.
“Non è stato facile registrare il brano, anche per motivi logistici. Trovo affascinante che esca ad un anno esatto dal Festival. Naturalmente, è stato un anno che, a livello mondiale, ha messo sotto scacco ogni nostra sicurezza. Per come la vedo io, lo stimolo è imparare a coesistere insieme rispettando il pianeta. Al di là dell’emergenza sanitaria, penso a quante problematiche sociali rendano sempre attuale, per fortuna o purtroppo, un brano come “Futuro”“.
Anche il videoclip, girato agli studi Arsonica di Siracusa, segue l’umore del brano, fornendo una visione di solitudine e sofferenza causate del mondo cupo che circonda la protagonista, l’attrice Sara Cantoro. Ma “Futuro” è anche una canzone di speranza, sentimento che emerge gradualmente nel videoclip, assieme alla voglia di lottare per un domani migliore e l’invito all’abbandono dell’individualismo.
Articoli correlati
-
Messina. Stasera Danny Napoli a Villa Dante, esauriti i 1.000 biglietti
-
Camini(RC), tra le mete di “Viaggi solidali”
-
Asili nido a Messina. Previti replica ai 5 Stelle: “Ecco perché i progetti senza fondi. Ma arriveranno”
-
A Messina un sit-in contro ogni violenza per Willy, il giovane ucciso a Colleferro
-
Le poetesse del Cirs ottengono un risultato prestigioso al Festival di Venezia