Le stazioni ferroviarie e marittime saranno rinnovate
Le prime immagini dei progetti delle nuove stazioni marittime passeggeri a Messina e Villa San Giovanni. Connettività multimodale, accessibilità, miglioramento dei servizi ai passeggeri, potenziamento delle infrastrutture, integrazione con i contesti urbani.
Sono queste le parole chiave della programmazione strategica di Rfi e dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto di Messina, a servizio della coesione territoriale e della mobilità nello Stretto di Messina di passeggeri e merci, nei video presentati al ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, in occasione della sua visita a Messina per l’inaugurazione della nuova nave “Iginia”.
A che servono progetti faraonici quando allo stato attuale, e sarà così in futuro, non è previsto il traffico passeggeri a piedi e l’unico collegamento tra Messina e Villa è rappresentato dagli aliscafi o dalla caronte?
Leggo testualmente,nuove stazioni Messina
Villa San Giovanni,e poi fate vedere Il progetto Messina,mi chiedo,ci siete o ci fate?
Quando traghettavano 2 treni per Torino (e viceversa), 4 per Roma (e viceversa), 4 per Milano (e viceversa), 1 per Venezia/Trieste (e viceversa), senza contare i Regionali per Catania o Palermo, la stazione di Messina era un formicaio, soprattutto in estate. Ora che non c’e’ piu’ nessun collegamento a lungo percorso (forse 1 per Milano) e Catania e Palermo sono collegate con il tram, hanno raddoppiato buona parte della Messina-Palermo e rimodernano stazioni da cui transiteranno 1/10 delle persone che transitavano sino a 20 anni fa. Rimettete tutti i treni che c’erano prima; che senso ha avere il doppio binario per fare transitare 5 regionali al giorno????