Presentata la nuova associazione dei commercianti. Sarà il “Taormina Flower Weekend”, il primo evento in calendario, dedicato alla primavera e al mondo dei fiori
TAORMINA. Nasce Act, l’Associazione dei commercianti di Taormina, con l’ambizione, l’entusiasmo e l’impegno di fare rivivere la città tutto l’anno, per una Taor-mine “no stop”. “Ci siamo lanciati in una grande e bellissima avventura, finora è stato facile coinvolgere più di cento imprenditori, uniti dalla stessa esigenza – esordisce il presidente Antonino Scandurra – quella di scommetterci in prima persona”. All’invito ha risposto tutta l’amministrazione comunale. Erano presenti gli assessori Salvatore Cilona, Pina Raneri e Tanino Carella. “Gli imprenditori ci mettono anche un grosso impegno economico – ha sottolineato il sindaco Eligio Giardina che si è impegnato a sottoscrivere un protocollo d’intesa con l’associazione – noi faremo in modo di essere attenti, garantite alcune servizi e programmazione nei tempi giusti”. “Abbiamo giocato con l’acronimo della nostra associazione Act per promuovere un’azione concreta – aggiunge il vice presidente Pietro D’Agostino –perché Taormina sia fruibile tutto l’anno e possa diventare per ciascuno dei visitatori, come lo è per noi, “Taor-mine”, appunto la mia Taormina 365 giorni l’anno”. “Accolgo con piacere la nascita di una associazione di taorminesi doc che raggruppa le migliori forze della città – ha commentato il presidente del Consiglio comunale di Taormina, Antonio D’Aveni – che ha ospitato la conferenza stampa di presentazione –. La presidenza del Consiglio che ho l’onore di rappresentare sarà sempre accanto a questo genere di iniziative che davvero possono fare la differenza”. Presenti, tra gli altri, il direttore del Teatro Antico Taormina Vera Greco, il preside dell’istituto d’Istruzione superiore “Salvatore Pugliatti”, il prof. Napoli, il presidente dell’Associazione italiana cuochi Catania Seby Sorbello ed ancora associazioni di albergatori e guide turistiche. Un anno di appuntamenti, che avranno il filo conduttore del food&wine declinato con l’arte, i fiori, la musica e il cinema, con l’organizzazione di Éxpo srl. “Èxpo e Act Taor-Mine si sono intrecciati armoniosamente sin da subito – commenta Barbara Mirabella– perché entrambi credono nelle collaborazioni, nel lavoro senza “se” e senza “ma”, nelle cose belle che restituiscano un’immagine perfetta di sé e del proprio territorio”.
GLI EVENTI
E sarà proprio il “Taormina Flower Weekend”, il primo evento in calendario dedicato alla primavera e al mondo dei fiori. Con l’apporto dei vivaisti e dei fioristi più importanti dell’intera regione, la città verrà colorata con istallazioni floreali, e verrà riproposto lo storico concorso “Il più bel balcone in fiore” con l’istituzione di un premio per “La più bella vetrina in fiore”. Durante la settimana si avvicenderanno eventi e serate Food & Wine in tema “Taormina in fiore”. A fare anteprima, sarà però un momento di dibattito e di confronto sul tema del Turismo in Sicilia, con il convegno regionale in programma il prossimo 16 marzo che tra i relatori vedrà anche il Presidente della Regione e l’assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo Sandro Pappalardo. L’obiettivo è avere quadro conoscitivo in merito alle passate stagioni lavorative con una riflessione attenta su quello che prospetta il futuro, sulle attività e le proposte che gli enti competenti stanno mettendo in atto dal punto di vista di programmazione economico-turistica per la Sicilia. La programmazione aiuta a costruire, soprattutto se la stessa si fonda su un confronto costruttivo con chi fornisce i servizi. Il 30 aprile, in occasione della giornata mondiale dedicata dall’Unesco alla musica Jazz e in collaborazione con il Conservatorio di Messina e le associazioni locali, a Taormina si svolgerà “La festa del Jazz”, in cui dieci gruppi di musicisti si alterneranno in vari punti della città per tutto l’arco della giornata. Una sorta di preview del “Taormina Jazz Festival” che si svolgerà a luglio in collaborazione con l’Associazione Taormina Jazz e il Parco Archeologico di Naxos-Taormina. A maggio c’è attesa per la Settima edizione di Cibo Nostrum (20, 21, 22 maggio) la grande festa della cucina italiana, organizzata dalla Federazione Italiana Cuochi con almeno 160 chef provenienti da tutta l’Italia, ed oltre 30 case vinicole che daranno vita ad una kermesse tutta da gustare e che vedrà protagonisti tantissimi operatori taorminesi. Gli appuntamenti si avvicenderanno tutto l’anno fino a marzo 2019, con eventi che spaziano dal “Food & Fashion”, con la presenza di diverse aziende del made in Italy che allestiranno dei veri e propri laboratori artigianali nelle varie strutture della città, al “Food & Wine” con le migliori cantine siciliane e nazionali che organizzeranno degustazioni e mostre nei palazzi comunali e cene a tema nei ristoranti e negli hotel che aderiranno. Spazio anche al “Food & Beer” e alle eccellenze, sia italiane che estere, con grandi classici, splendide conferme e interessanti novità. Non mancheranno momenti di incontro, degustazione e didattica sul mondo della birra artigianale. E ancora, “Food & Cinema” con cene ispirate a film famosi; “Food & Danza”, “Food & Ceramica Siciliana”, “Food & Letteratura”, “Food & Art” ricca esposizione di opere del “Gran Tour” da esporre nei più bei palazzi della città (Palazzo Corvaia, Palazzo Duchi di S. Stefano, Palazzo Ciampoli) ed un convegno sul Gran Tour presso la Biblioteca Comunale. Cene ispirate alla cucina siciliana in voga nel XVIII secolo. E per concludere, “Tutti in maschera” e il Premio alla più bella maschera vista lungo il Corso Umberto.