Il coordinatore cittadino di Sinistra ecologia e Libertà Ialacqua interviene con una nota dal tono sarcastico ed attacca gli amministratori e quei cittadini che non rispettano l'ambiente
ltro record negativo per Messina sul fronte della qualità della vita. Sono stati,infatti, resi noti oggi i dati della XVIII indagine di Ecosistema urbano 2011 – l’annuale monitoraggio condotto da Legambiente e Ambiente Italia in collaborazione con il Sole24Ore sullo stato di salute delle città capoluogo di provincia – ed anche quest’anno la nostra città risulta tra le ultime in Italia per qualità ambientale, ottenendo nella classifica generale la penultima posizione. Sui risultati dell’indagine interviene, con una nota dal tono sarcastico, il coordinatore cittadino di Sinistra ecologia e Libertà, Daniele Ialacqua – che prende di mira tutti: dagli amministratori ai cittadini incivili e poco rispettosi delle regoli e dell’ambiente circostante.
«Il rischio di vedersi soffiare l’ambito primato – si legge nel documento – era quest’anno molto forte ma non, ovviamente, per l’impegno dei nostri amministratori, che per fortuna anche quest’anno è rimasto scarso, ma per la novità di questa nuova edizione di Ecosistema urbano di suddividere in tre gruppi i comuni capoluogo in base alla popolazione “in modo da rendere più veritiero sia il confronto fra le performance sia la pagella finale”. Messina è riuscita, nonostante tutto, a difendere il suo “primato” ottenendo la 14° posizione sulle 15 grandi città».
Fanalino di coda è infatti la vicina Catania «che ci soffia, sul filo di lana il prestigioso titolo», probabilmente perché molti dati utili all’indagine non sono stati neanche comunicati.
Ialacqua “ringrazia” quindi «i nostri Amministratori locali per lo sforzo profuso nel raggiungimento di tale prestigioso risultato; ed in particolare il sindaco Buzzanca, che fa bene a mantenere le due poltrone di Sindaco e deputato regionale visti i risultati. Ma non vogliamo dimenticare anche l’assessore comunale all’ambiente Elvira Amata, l’Assessore alla mobilità Melino Capone, l’ex presidente dell’ATO3 rifiuti Antonio Ruggeri, i vari presidenti/commissari dell’ATM, che grazie alle loro performance, singole e di gruppo, tengono alto il nome di Messina nelle classifiche dell’invivibilità per il verde urbano, i rifiuti, la mobilità urbana, il trasporto pubblico».
Le bacchettate sono indirizzate anche al presidente della provincia Ricevuto, reo di avere consentito un anno e mezzo fa lo spegnimento delle centraline di monitoraggio della qualità dell’aria di proprietà della Provincia. Sinistra ecologia e Libertà, infine, punta il dito anche contro i cittadini che con i loro comportamenti non rispettosi dell’ambiente e dei beni comuni e, soprattutto, con il loro consenso a questi amministratori, fanno parlare di Messina a livello nazionale».
Vabbe dai, l’importante e’ che viene prima dei catanesi no?
E soprattutto che ci sia una squadra di calcio. Poi per sopravvivere ce ne andremo tutti a rubare e per non prendere il cancro indosseremo la mascherina.
E smettila di toccarti i coglioni !!!!
giusto
Che vergogna!
No, questo non è l’importante è solo il commento di un cittadino che con questa mentalità ha fatto della città la quasi meno vivibile d’Italia!
Non si capisce se Ialacqua è a favore di Messina o antimessinese.
Messina non è sicuramente la penultima.
Chi, come il sottoscritto, ha girato per l’Italia, ha visto situazioni ambientali ben peggiori di Messina.
Il dubbio è…. che non sempre i dati comunicati dalle varie città rispecchiano la reale situazione.
In alcune città i rifiuti hanno raggiunto in altezza anche il terzo piano…. eppure hanno situazione e classifica ambientale migliore di Messina.
Messina e immersa nel verde strade alberate, piazze e ville immerse nel verde, parchi naturali inclusi nel comune, Musolino, i colli, l’area peloritana ect.
Messina è immersa nella natura, tra lo Stretto, le colline ed i monti.
La natura. a mio parere. conta più dei dati comunicati…che possono essere più o meno veritieri.
Si può essere primi anche senza avere verde e coperti dai rifiuti….contano i dati comunicati.
Si può essere ultimi anche se si è immersi nel verde…contano i dati comunicati.
La natura è per Messina…… chi comunica i dati per chi è???????
concordo a pieno con te..io vivo da anni ormai in emilia romagna, e sinceramente con mia moglie (veneta) quando vogliamo respirare una boccata d’aria pulita veniamo giù in ferie….
a questo punto io mi chiedo…già al nord fanno di tutto per screditare il sud anche nei pochi aspetti positivi che abbiamo…..
adesso da autolesionisti ci mettiamo a dare cifre ad minchiam…
forse nessuno a Messina sa che la riviera romagnola , che ogni anno prende le sue belle bandierine blu, quasi tutti gli hotel della riviera scaricano le fogne al mare e nessuno dice niente….
Mi perdoni, Lei afferma di girare l’Italia? Non voglio dubitare delle sue parole, ma forse ha visto un’altra Italia, o forse non si accorge della Messina che sta sprofondando dell’indifferenza e ignavia collettiva (compresa la sua).
Io abito ormai da molti anni fuori da Messina e mi creda se le dico che l’Italia del centro nord – T U T T A – è ben più pulita della città che ha descritto e che forse ormai vede solo lei. Messina è sì immersa ma nella sporcizia e nella sterpaglia. Dati alla mano? Ho più di qualche foto fatta nel centro cittadino, c’è da vergognarsi e da arrossire altro che contraddire i “dati comunicati”.
hai ragione, non è sicuramente la penultima; potrebbe collocarsi sicuramente dopo l’ultima, anzi forse ancora un pelino più in fondo!!!
hai girato per l’italia e probabilmente hai visto collocazioni ambientali ben peggiori perchè in effetti l’angolo in cui è allocata la città è incantevole, ma affermare che Messina è immersa nel verde mi sembra un’eresia, prova a guardarla dall’alto e vedrai che è un susseguirsi di colate di cemento; il vero problema della città, a mio parere, sono i messinesi, manca assolutamente il senso del vivere civile e l’angoscia maggiore è aver il presentimento che non cambierà mai nulla.
Abbiamo un acementificazione massiccia, la gente butta i rifiuti dalle auto in mezzo allastrada, i colli sono una discarica a cielo aperto, la città è una cappa di smog e tu dici che non siamo ultimi? Vorrei essere ottimista come te…
mi scusi, ma dove ha visto situazioni peggiori? ho visitato diverse città, in Italia e all’estero ma situazioni peggiori, PURTROPPO, non ne ho viste e più tempo passa e peggio è!. Nonostante tutto amo la mia città come molti altri miei concittadini che si affannano cercando di fare il loro dovere ma che hanno l’impressione di sentirsi come tanti donchisciotte … Meritano semmai un plauso maggiore persone come Ialacqua che oltre alle puntuali e documentate denunce che dovrebbero stimolare i nostri amministratori, danno pure esempi concreti di rispetto per l’ambiente con le tante iniziative promosse da Legambiente che, sicuramente, non le saranno sfuggite …
Mi rivolgo al primo commento…., caro De Angelis, ho letto attentamente la tua disanima, è bella e in parte andrebbe anche bene ma concludi male….Se è vero che, tutto sommato, la natura è x Messina di certo i messinesi sono contro Messina….questo basta x farci precipitare sempre + in tutte le classifiche e senza attenuanti.
Visitare una città non significa conoscere quella città.
Messina ha 30 km. di spiaggie, non pulitissime, obiettivamente non è facile mentenere il controllo di 30 km. di spiaggie….300 mt. o un km. sarebbero curati e puliti ma 30 km….. possiamo fare il paragone con il naviglio di Milano….super degradato….non ci crederete…. ma sono più pulite e curate le spiaggie di Messina.
Le piste ciclabili in tante città sono costituite da una striscia di colore, in genere bianco, nella normale sede stradale sul lato destro del margine.
Nessun marciapiede, nessuna opera, solo una striscia.
Il comune di Messina può benissimo relizzare decine di km. di pista ciclabile… basta realizzare una striscia e mettere un segnale nelle strade cittadine.
Per quanto concerne il verde invito i messinesi a notare, che le strade di Messina sono quasi tutte alberate, come le piazze.
Messina ha diverse ville comunali attrezzate, parchi collinari e montani attrezzati(la zona dei colli, Musolino ect.)che poche città possono vantare.
Messina ha molte pecchè, cioè i messinesi hanno molte pecche ma la classifica non risponde, a mio modo di vedere, alla realtà.
In estate chi fa il bagno in un miscuglio di acqua,fanghiglia e mucillagine secondo questi criteri è più fortunato del messinese che fa il bagno in sola e pulita acqua di mare e può scegliere anche la temperatura preferita…..basta spostarsi sullo Stretto.
Non parliamo male di Messina..è il messinese che deve
integrarsi ed amare un posto unico.. rispettare il mare, la spiaggia, le strade ect. ma molti si lamentano, piagnucolano senza avere rispetto per nulla.