Lo chiede il Comitato Messina Nord sulla scia degli interventi alle fontane di Piazza Stazione, Gennaro e Muricello. Ma qui l'opera appare più complessa e costosa
MESSINA – “Dopo le fontane di piazza Stazione, Gennaro e Muricello, si ripristini anche quella di Granatri”. A chiederlo sono i membri del Comitato Messina Nord attraverso una lettera al sindaco, Cateno De luca, firmata da Giovanni La Rosa. Una precedente missiva di poche righe era stata inviata lo scorso 21 marzo. Poche righe per chiedere il restauro della fontana di Granatari “che – spiega La Rosa – non è semplicissimo. Qui non basta fare una scerbatura, una sistemazione all’impianto idrico ed elettrico. Bisogna fare un bel restauro con una bella cifra da sborsare”.
Il Comitato sottolinea che non vuole “il miracolo della riattivazione come la famosa fontana di piazza stazione e quelle di Gennaro e Muricello. Magari iniziamo da cose fattibili e immediate come ad esempio l’eliminazione della cartellonistica stradale che la circonda e la nasconde. Si possono installare dei fari al led all’esterno per illuminarla ed eliminare l’attuale corpo illuminante centrale e magari troviamo anche qualche imprenditore locale che vuol regalare la scritta ‘Benvenuti a Torre Faro’, un bel biglietto da visita in attesa della bandiera blu”.
La Rosa conclude quindi auspicando per un “futuro non molto lontano magari, di iniziare i lavori di restauro che porteranno la fontana al meritato splendore. Noi ci crediamo, e qualche risposta positiva l’abbiamo anche ricevuta…”.
c.c.