Le cinque classi ospitate nei locali dell’ex casa albergo per anziani, in seguito alla chiusura del plesso storico per motivi di sicurezza. L'edificio benedetto dal parroco
GAGGI. All’appello erano tutti presenti: bambini, genitori, consiglieri di minoranza e maggioranza, assessori e sindaco. C’è anche il parroco, don Francesco Venuti, il quale ha impartito la benedizione alla “nuova” scuola media statale Luigi Capuana (cinque classi), ospitata nei locali dell’ex casa albergo per anziani. Il momento è solenne, E segna il ritorno alla normalità. Il sacerdote dopo le preghiere di rito ha fatto un grosso in bocca al lupo ai ragazzi, ricordando la figura di S. Giovanni Bosco (celebrato ieri), protettore e santo dei giovani. Il sindaco, Giuseppe Cundari, ha ribadito i motivi che lo hanno spinto a spostare temporaneamente le scuole medie nell'ex casa albergo per anziani, evidenziando che non era a conoscenza della non agibilità delle oramai "vecchie" scuole medie e che dopo aver avuto la certezza si è attivato immediatamente per spostare le stesse nella nuova struttura. Il primo cittadino ha inoltre precisato che le scuole sono state spostate solo in via temporanea e che il progetto dell’Amministrazione di trasferire il Municipio in questa bella e sicura struttura non è cambiato. Il Comune, secondo l'amministrazione ed il sindaco, deve comunque spostarsi nella ex casa albergo per anziani. La cerimonia inaugurale si è chiusa con l’intervento della dirigente scolastica, Maria Concetta D'Amico, che ha elargito parole di apprezzamento per il lavoro svolto dall'Amministrazione comunale e dalle aziende che nelle ultime due settimane hanno lavorato per il trasferimento delle cinque classi. I consiglieri di opposizione (erano presenti Rosario Coppola, Angelo Ingino e Sara Lumia) si sono detti “sicuramente felici, intanto, che le scuole medie siano state trasferite in questa struttura. Al di là della battaglia politica – hanno rimarcato all’unisono – siamo felici soprattutto per i ragazzi e per le loro famiglie. Questa è una struttura nuova, moderna, sicura. Con grandi spazi all'esterno ed anche all'interno, per attività ricreative, sportive e culturali. Ci è dispiaciuto molto vedere che per queste 5 classi sia stata messa a disposizione solo una piccolissima parte della struttura a fronte dell'enorme spazio presente. La nostra battaglia non finisce sicuramente qui. Noi, gruppo d'opposizione, lotteremo affinché l’intero edificio venga adibito a scuola di tutti i ragazzi di Gaggi (scuole medie ed elementari), che l’ampio spazio esterno all’edificio venga anch’esso esclusivamente adibito allo svolgimento di attività didattiche e ludiche e che la casa comunale rimanga dov’è tutt’ora, previo spostamento di buona parte degli edifici comunali nell’edificio che oggi ospita la scuola elementare”. Gli allievi della scuola media, in seguito alla chiusura per motivi di sicurezza del plesso che li ospitava, erano costretti al doppio turno con gli scolari delle elementari.