Nell’ ambito della convenzione, firmata stamattina nella sede del CNR ITAE, verranno disposti degli interventi negli edifici e strutture in uso alla Polizia di Stato con l’obiettivo di sviluppare tecnologie e processi per l’efficienza e il risparmio energetico.
"Un esempio di virtuosità", così l’Ing. Salvatore Freni, direttore dell’Istituto di Tecnologie Avanzate per l’Energia “Nicola Giordano” del Consiglio Nazionale delle Ricerche,e l’Ing. Gaetano Macchiarella, Direttore del Servizio Tecnico Logistico e Patrimoniale della Polizia di Stato Sicilia-Calabria (STLeP), hanno definito la convenzione operativa che questa mattina è stata sottoscritta da CNR e Polizia di Stato con lo scopo di instaurare un fattivo rapporto di collaborazione fra le due istituzioni.
Tale convenzione rappresenta il primo atto operativo dopo l’Accordo Quadro tra Ministero dell’Interno e il Consiglio Nazionale delle Ricerche, sottoscritto il 5 agosto 2013, e prevede la realizzazione di iniziative congiunte fra le due istituzioni. La collaborazione, concretamente, si incentrerà sulla realizzazione di azioni informative sull’avanzamento delle conoscenze scientifiche e tecnologiche nel settore energetico ed alla loro diffusione attraverso l’attuazione di idonei strumenti, oltre che lo sviluppo di attività di formazione tecnica e professionale sulle tecnologie energetiche innovative e sulle fonti energetiche rinnovabili. Inoltre, la convenzione prevede l’applicazione e la diffusione delle tecnologie energetiche innovative negli edifici e strutture in uso alla Polizia di Stato.
Nello specifico verranno individuate tre caserme di proprietà del Demanio, due in Sicilia e una in Calabria, in cui verranno realizzati interventi nell’ambito del risparmio energetico. Le caserme, che ancora ad oggi non sono state individuate, verranno scelte in base alle specifiche esigenze del Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Gli interventi riguarderanno l’applicazione di tecnologie energetiche a basso impatto ambientale non solo negli edifici ma anche nel settore trasporti.
L’Ing. Macchiavelli ha espresso grande soddisfazione per la collaborazione tra le due istituzioni. In particolare, il responsabile dello STLeP ha riservato grande entusiasmo oltre che per gli interventi concreti che verranno realizzati prossimamente negli edifici della Polizia di Stato, anche per le attività di formazione tecnica e professionale nell’ambito delle energie rinnovabili. Macchiavelli, ha poi sottolineato, come questa collaborazione oltre ad essere un momento di crescita per le due istituzioni, porterà anche dei benefici ai cittadini. Infatti, il miglioramento delle strutture della Polizia di Stato comporterà servizi migliori da offrire alla cittadinanza.
Francesca Calì