Occupato pacificamente l’esistente traliccio dell’alta tensione sito a Passo Vela (tristemente conosciuto come il quartiere delle donne con le parrucche), nei pressi del cimitero comunale di Pace del Mela. Il presidente del comitato "Cittadini pacesi per la vita" si arrampica sin sul traliccio di Pace del Mela. Ma Terna precisa che i lavori proseguiranno
Liberi cittadini della Valle del Mela, con il supporto delle associazioni e dei comitati che lottano per la difesa della salute pubblica e dell’ambiente, contro la realizzazione del costruendo elettrodotto ad alta tensione Terna Sorgente – Rizziconi, hanno deciso di occupare pacificamente l’esistente traliccio dell’alta tensione sito a Passo Vela (tristemente conosciuto come il quartiere delle donne con le parrucche), nei pressi del cimitero comunale di Pace del Mela, giovedì 10 gennaio 2012 ore 12.00.
Angela Bianchetti, presidente del comitato “Cittadini pacesi per la vita”, inoltre ha deciso di arrampicarsi sul traliccio ad un’altezza di circa 15 metri.
“Ormai non abbiamo più nulla da perdere – dichiara Angela Musumeci Bianchetti, Presidente del Comitato Cittadini Pacesi per la Vita, siamo stanchi ed esasperati ma decisi e determinati. L’abbiamo dichiarato più volte che organizzavamo barricate, manifestazioni. L’obiettivo della protesta è di ottenere la sospensione dei lavori almeno all’interno dell’Area ad Elevato Rischio di Crisi Ambientale (San Filippo del Mela, Pace del Mela, San Pier Niceto) con un decreto ufficiale affinché Terna per 30 giorni abbandoni il nostro territorio ed abbiamo tranquillamente la possibilità con le Istituzioni di ridisegnare il progetto.
Terna è sul territorio, non ha accolto le richieste delle Amministrazioni Territoriali e delle nostre Associazioni – dichiara Giuseppe Maimone, Presidente dell’“A.D.A.S.C.” – Associazione per la Difesa dell’Ambiente e della Salute dei Cittadini e del Coordinamento Ambientale Milazzo – Valle del Mela. Chiediamo l’immediato intervento delle Istituzioni e l’apertura anche di un tavolo ministeriale per ricercare eventuali miglioramenti progettuali e superare le criticità esistenti. Non possiamo accettare un ulteriore carico ambientale nel nostro territorio già martoriato dall’elevato tasso inquinamento. Nei giorni scorsi abbiamo incontrato l’assessore regionale all’Ambiente Mariella Lo Bello che ringraziamo per la sua immensa disponibilità e per le azioni già intraprese (sospensione momentanea dei lavori, convocazione del tavolo con Terna, invio degli ispettori sul territorio). Siamo fiduciosi nel lavoro che sta svolgendo”.
Il coordinamento Ambientale Milazzo Valle del Mela invita per l’ennesima volta il Presidente della Regione, Rosario Crocetta, a recarsi personalmente sui luoghi per osservare lo stato di degrado ambientale e sanitario presente. Inoltre le Associazioni propongono al Presidente di organizzare una seduta della Giunta regionale sul territorio al fine di adottare tutti quei provvedimenti necessari per tutelare la salute dei cittadini contro tutti i colossi industriali che hanno ucciso e che continuano ad uccidere la nostra zona.
I cittadini e le Associazioni comunicano che la protesta sarà pacifica e non violerà i principi della legalità, si annunciano ulteriori azioni eclatanti.
Ma Terna Rete Italia ha voluto precisare “che i lavori di realizzazione dell’elettrodotto a 380 kV Sorgente-Rizziconi proseguiranno regolarmente, secondo quanto previsto dal progetto approvato con decreto dal Ministero dello Sviluppo Economico e dell’intesa rilasciata dalla Regione Siciliana. Terna Rete Italia, conferma comunque, come già fatto in ogni altra occasione, la propria disponibilità a garantire, anche con l’impiego di propri mezzi e personale, il pieno accesso ai cantieri e a tutta la documentazione progettuale necessaria alle attività di verifica da parte degli ispettori incaricati dalla Regione Siciliana”.