Il coordinatore Regionale Grande Sud, Bernadette Grasso, spiega le mosse del suo partito in vista della competizione elettorale di maggio
Mentre i vertici del partito sono all’affannosa ricerca della nome giusto da candidare a sindaco di Messina, la base del Pdl cresce di numero. Hanno deciso di indossare la casacca azzurra il consigliere provinciale Antonino Previti – fratello del presidente del Consiglio comunale Pippo – che ha già rassegnato l e dimissioni dal Gruppo consiliare “Centro Democratico” e formalizzato il passaggio; e Pippo Trischitta, vice-presidente del Consiglio comunale. Per quest’ultimo, si tratta di un ritorno dopo l’esperienza trascorsa in Futuro e Libertà, praticamente sciolto dopo il risultato disastroso ottenuto alle ultime elezioni politiche. In un comunicato, Trischitta fa sapere di aver incontrato i deputati Vincenzo Garofalo e Nino Germanà per formalizzare il rientro nel PDL e la candidatura alle prossime amministrative.
Sempre restando nell’area di centro-destra, registriamo l’intervento della deputata regionale e vice-coordinatore Regionale Grande Sud , Bernardette Grasso, che fa il punto sulle prossima competizione elettorale. Le elezioni amministrative nella Città di Messina -scrive in un comunicato – rappresentano un banco di prova straordinario per tutte le forze sociali e politiche che desiderano misurarsi nel piano della responsabilità. Il momento storico impone scelte non condizionate da stereotipate demarcazioni di area».
Grasso fa sapere che «GRANDE SUD, non intendendo offrire spunti sullo sterile toto-nomine, manifesta piuttosto disponibilità totale a confrontarsi sui temi che riprendono gli aspetti programmatici tra cui la sicurezza del territorio, il risanamento economico-finanziario, la rigenerazione urbana, la quali-quantità dei servizi sociali e culturali, la mobilità e viabilità, l’occupazione e lo sviluppo, la riorganizzazione della macchina amministrativa, il decoro urbano. Ci si intende confrontare quindi sulle priorità dell’agire, sulle soluzioni dei problemi, sulla valorizzazione occupazionale e sullo sviluppo».
«Definita la cornice progettuale – conclude la coordinatrice di Grande Sud -si discuterà volentieri del profilo più idoneo a guidare la città, unitamente a tutta una squadra di governo all’altezza della situazione».
Aria fritta… anche questo partita farà una brutta fine….
Aaaaaaahhhh, adesso si che si ragiona…
5000000000 partitelli inutili che poi appogerrano il sidanco vincitore, che vergogna!
Sbocco!
AH AH..sta notizia è più comica di chidda di buzzanza, nania e compagnia bella di cui sopra….
Nel PDL Ingrossano le file…..secondo me a leggere di certe strane evoluzioni destra destra poi centro poi destra centro poi centro ….ingrossano tante altre cose…
La politica delle “sliding doors”.
Giuseppe Vallèra
Esatto: oppure delle breaking balls…
trischitta non me lo aspettavo da te ,,non ci sono parole,,era meglio che ti ritiravi dalla politica era meglio ,che passare al nemico,,che tristezza
Anni fa, un’amica rispose ad una mia richiesta di informazioni su una persona conoscente comune, con la frase: “cui chiddu?!…bannera i cannavazzu!” Mi rimase talmente impresso, che spesso mi ritrovo ad attribuirla io stessa di fronte a determinati soggetti facenti parte di un contesto specifico… questo è uno di quelli!
amico sono daccordo con te ,,messina non risorgera mai con questi individui
ma che bella foto! il trio sette bellezze!!! ma non si può sentire!!! si dice che cambiare idea è da persone intelligenti … IDEA non bandiera…