Un ossimoro politico secondo molti, un circolo dedicato a Giorgio Almirante sostiene un candidato sindaco del Pd ma c'è chi non ci sta dentro Fratelli d'Italia.
“Un paese che, oggi più che mai, dopo cinque anni di odii e rancori ha bisogno di quello che e’ nella bocca di tutti ma nei cuori di pochi.. la famosa pacificazione sociale.” Inizia così la lunga lettera del circolo “Giorgio Almirante” di Fratelli d’Italia Brolo che conferma l’indiscrezione: Nuccio Ricciardello componente del coordinamento regionale di Fratelli d’Italia, rappresenterà il gruppo politico che fa riferimento al circolo di Brolo, nella lista “Brolo riparte con Laccoto Sindaco”.
Un endorsement “scomodo” che non deve aver convinto i vertici di Fratelli d’Italia, in quanto ieri è partita una nota ufficiale dal coordinamento provinciale del partito, guidato dal commissario Antonio Catalfamo – che è anche capogruppo alla Regione per FdI – nella quale si specifica che la posizione assunta a mezzo stampa non è quella del partito che resta “distante dalle posizioni di Pippo Laccoto, già deputato regionale del Pd”.
Caos nel centrodestra quindi per una sintesi che non si trova e anzi si accende lo scontro perché Ricciardello – il quale forse non ricorda che meno di un anno fa Pippo Laccoto era deputato del Pd – rilancia oggi: “avevamo avuto il bene placito del deputato regionale di Fratelli d’Italia, l’onorevole Elvira Amata, ci eravamo mossi in perfetta sintonia con le direttive del partito e investiremo direttamente il presidente nazionale del partito Giorgia Meloni per quella che giudichiamo un’entrata a gamba tesa nelle politiche locali, un vera e propria ingerenza, da parte dell’onorevole Catalfamo che a questa dovrà risponderne”
In realtà “l’entrata a gamba tesa” è dovuta a quello che sui social è stato definito come una “porcata”. Come fa un circolo dedicato a Giorgio Almirante a sostenere un candidato Sindaco che ha ricoperto posizioni istituzionali nel Pd fino a 12 mesi fa? L’On. Catalfamo – che è commissario provinciale, quindi ruolo investito a esprimersi sulla vicenda – ha specificato nella sua nota: “resta ferma la distanza nei confronti di un candidato sindaco che non rappresenta i nostri valori politici e che resta distante dai nostri programmi di riferimento.”
