Manca ancora qualche scheda da scrutinare ma sui nebrodi è già tempo di vittoria, poche le sorprese, rocambolesco doppiaggio di Bruno Mancuso sull'uscente Carmelo Sottile. Anche a Terme Vigliatore risultato schiacciante per Domenico Munafò
Mentre va avanti lo spoglio che riguarda le singole liste nei comuni più grandi, un po' in tutti i comuni dei nebrodi si hanno i dati definitivi.
Il primo Sindaco eletto è quello di Montagnareale, con dati definitivi, Rosario Sidoti vince sull'avversario Nunzio Pontillo con un 632 a 423.
L'altro dato definitivo arriva da Tripi dove Michele Lemmo con 246 voti batte Giuseppe Panasiti (208) – quest'ultimo sostenuto dal sindaco uscente Aveni – e il terzo candidato Francesco Gatto (147).
A Castel di Lucio vince il presidente del consiglio comunale uscente Pippo Nobile – 505 voti – su Nicolosi che si ferma a 410, mentre resta aperta fino all'ultimo voto la sfida a Castell'Umberto tra Leonetto Civa e Veronica Armeli. Vince l'uscente con 1098 voti a 1034.
Certa la vittoria a Sant'Agata di Militello con tanto di festa in serata per Bruno Mancuso che torna sulla poltrona di Sindaco dopo la parentesi dell'uscente Carmelo Sottile, battuto con un ampio margine, doppiato nei voti, 66% contro 33% quindi 5342 voti su 2759 per Sottile.
A Fondachelli Fantina e a Tusa sono riconfermati i sindaci uscenti: si tratta di Marco Pettinato per il primo e di Luigi Miceli per Tusa che era il candidato in continuità con l'uscente Tudisca. Pettinato vince con 501 voti contro i 64 del suo sfidante mentre Miceli vince con 1153 sugli 801 voti dello sfidante Tindara Tida.
Vittoria matematica dedicata ai giovani di Ucria per Vincenzo Crisà della lista Uniti per il futuro che ha battuto Lembo con un ampio margine (462 contro i 219) mentre a San Fratello torna sindaco Salvatore Sidoti Pinto con 1414 voti contro i 990 di Giuseppe Riccia e i 144 di Mangione.
Salvatore Riotta vince su Teresa Travaglia a Militello Rosmarino con uno scarto discreto: 486 contro 419 voti.
A Capizzi vince Principato che aveva amministrato fino al 2013, vince con 939 voti contro i 690 dello sfidante Purrazzo. A Floresta è il dato più incredibile, rimasto sospeso tutta la notte ma alla fine vince Cappadona con 187 voti contro lo sfidante Stroscio che si ferma a 182.
A Frazzanò i dati definitivi arrivano in mattinata: Gino di Pane è il nuovo sindaco con 296 voti contri i 198 di Nino Carcione.
