La Camera Penale Pisani Amendolia e la Garante incontreranno i detenuti e il personale del penitenziario messinese
I delegati della Camera Penale “Pisani Amendolia” incontreranno i detenuti del carcere di Gazzi ed effettueranno una nuova ispezione in struttura, nel pieno di una estate che è stata caldissima per gli istituti penitenziari italiani, siciliani in particolare.
Lo annuncia il presidente della Camera, l’avvocato Bonaventura Candido, che il 29 agosto entrerà nella struttura diretta da Angela Sciavicco insieme ad altri 8 penalisti, la neo garante per i detenuti nominata dal Comune di Messina, la professoressa Lucia Risicato, e l’onorevole Tommaso Calderone.
Emergenza carceri
“L’emergenza carcere nel nostro paese ha assunto dimensioni drammatiche – spiega l’avvocato Candido – Sovraffollamento, chiusura delle sezioni, riduzioni drastiche delle attività trattamentali, caldo insopportabile, carenze igieniche, idriche, strutture fatiscenti, passeggi assolati e infuocati, violenze, autolesionismo, suicidi non sembrano per nulla affievolirsi ed anzi sotto i colpi di una estate rovente le condizioni di vita dei detenuti e lavorative del personale diventano sempre più insopportabili”.
Le iniziative della Camera Penale
“Dall’inizio dell’anno i penalisti italiani stanno conducendo una mobilitazione permanente per sensibilizzare e sollecitare l’opinione pubblica, la politica, il mondo dell’informazione e la magistratura ad affrontare questa terribile emergenza per porvi efficaci e immediate soluzioni in grado di riportare il carcere dentro i confini della legalità costituzionale, oltre che tutelare la dignità, sistematicamente calpestata, degli oltre 61.500 detenuti. Le sofferenze dei detenuti, si sa, non vanno in vacanza, nemmeno d’estate. Anzi, proprio nel periodo estivo, maggiore è la cortina del silenzio imposta sul dramma delle carceri. Ecco perché – attraverso una diffusa presenza degli avvocati in visita in tutti gli istituti penitenziari italiani – la nostra mobilitazione prosegue anche nel mese di agosto”.
Il ruolo della Garante e della politica
Insieme alla professoressa Risicato e l’onorevole Calderone, precisa il presidente della Camera – ha condiviso l’iniziativa dell’ispezione al carcere di Gazzi anche la senatrice Dafne Musolino che, però, non potrà essere presente perché all’estero.
Siamo alla solita passerella di fine estate, come accade in parecchi luoghi di detenzione, in Italia.
Al Carcere di Messina non vi è alcuna criticità come anche rilevato nei mesi scorsi dalla medesima Camera Penale organizzatrice che oggi, a distanza di qualche mese, ripete il passaggio.
Anche il collega e Deputato Tommaso Calderone ha fatto visita nei mesi scorsi a Messina, nulla ci è dato sapere della sua ispezione.
Auguri per la neofita Garante Prof.ssa Risicato.
Siamo alle solite passerelle…
La Camera Penale rappresentata dal sottoscritto, a Marzo u.s. ha depositato un “Documento Carcere” all’Ordine Avvocati di Messina ed inviato alle Autorità Giudiziarie del Distretto di Messina e l’8 Luglio u.s. ha organizzato un convegno unitamente all’Ordine Avvocati di Messina in Corte di Appello, ove si è affrontata la problematica Carcere, in pubblico dibattito.
Non ci piacciono e non sentiamo la necessità di passerelle…
Avv.Filippo Mangiapane, Presidente della Camera Penale di Messina “Erasmo da Rotterdam”