Si aggrava l’emergenza precari degli Enti Locali. Scattano venticinque provvedimenti di licenziamento al Comune di Milazzo, che ha notificato tramite raccomandata, il provvedimento di licenziamento per scadenza contratto al 31/12/2011. I contrattisti ( finanziati dal fondo nazionale) stabilizzati ai sensi della l.r. 21/2003, hanno sottoscritto in data 31/12/2005, con l’Amministrazione Comunale contratti quinquennali, part- time. Alla scadenza, dei cinque anni, il Comune ha prorogato il contratto per un ulteriore anno, cioè fino al 31/12/2011. «Stigmatizziamo il comportamento tenuto dell’Amministrazione Comunale di Milazzo, si licenziano i precari senza, fornire alcuna informativa alle OO.SS. E’ inaccettabile questa situazione- dichiara Clara Crocè Segretario Generale della FPCGIL- il licenziamento dei contrattisti che da 25 anni, da LSU e da contrattisti, hanno assicurato i servizi ai cittadini milazzesi. Molti di loro espletano servizi fondamentali per il Comune , vigili urbani, assistenti sociali , funzioni amministrative. Dopo anni di precariato , sottopagato e sfruttato si adottano provvedimenti di licenziamento, buttando così 25 famiglie, nella disperazione» . La FPCGIL ha richiesto un immediato incontro al Sindaco di Milazzo e All’assessore Regionale al Lavoro: «occorrono soluzioni per procedere all’assunzione dei lavoratori. Metteremo in campo tutte le iniziative, anche legali- conclude Crocè- in difesa dei precari della provincia di Messina .E’ ora di dire basta