Non è ancora rientrata l’emergenza rifiuti a Milazzo, venutasi a creare in seguito alle agitazioni dei dipendenti che lo scorso 28 febbraio hanno interrotto il servizio. Nonostante sia già subentrata una nuova ditta appaltatrice l’amministrazione lancia un appello: “Non conferire rifiuti per 24 ore”.
Una richiesta assai singolare, quella dell’amministrazione comunale di Milazzo, che sembrerebbe non aver trovato altra soluzione dinanzi all’emergenza rifiuti maturata nei giorni scorsi. A seguito dell’interruzione del servizio di raccolta da parte dei dipendenti, che lo scorso 28 febbraio hanno deciso di protestare per le mensilità non pervenute, sono ancora diverse le zone del comune mamertino in cui i rifiuti di lunedì non sono stati ritirati.
Da qui, l’appello lanciato ieri sera dall’amministrazione Formica: “Per 24 ore non conferire rifiuti”. Intanto, da oggi –secondo quanto dichiarato dall’ente- la nuova ditta responsabile del servizio dovrebbe essere all’opera per far rientrare l’emergenza provvedendo anche a posizionare nuovi contenitori per i rifiuti. Al momento la città mamertina, infatti, risulta sprovvista degli appositi contenitori, ritirati dalla precedente ditta.
“Si tratta di una criticità a noi non imputabile –ha dichiarato l'assessore Maisano- e per questo chiediamo ai cittadini collaborazione e la disponibilità a non gettare nei cassonetti rifiuti. Chiediamo di differenziare con maggior cura, evitando l’ingombrante e l’indifferenziato. Il rifiuto differenziato, infatti, è destinato ad altre piattaforme e risulta più facilmente gestibile al momento. Stiamo monitorando con attenzione la situazione e interverremo in maniera severa qualora l’emergenza non dovesse rientrare nel corso di queste 24 ore”.