In attesa del piano anti-tir…la polizia municipale denuncia autotrasportatore drogato

In attesa del piano anti-tir…la polizia municipale denuncia autotrasportatore drogato

In attesa del piano anti-tir…la polizia municipale denuncia autotrasportatore drogato

Tag:

mercoledì 28 Agosto 2013 - 15:25

Mentre al comune il sindaco Accorinti risponde a quanti gli chiedono che fine abbia fatto la sua promessa di non far sbarcare tir alla rada San Francesco, si viene a sapere che lo scorso lunedì, un autotrasportatore è stato fermato dai vigili urbani i via Sant'Agostino ed è risultato positivo agli esami tossicologici

L'attraversamento dei tir in piena città. Un'emergenza da risolvere in tempi brevi. Una promessa fatta durante la campagna elettorale dell'attuale sindaco che ora molti si chiedono quando verrà mantenuta. Oggi il sindaco Accorinti ha annunciato che il piano antitir verrà presto attuato. Il progetto dell'amministrazione si muoverà su più fronti.

La rada San Francesco verrà interdetta ai mezzi pesanti e potranno traghettare solo pedoni e auto. I camion verranno dirottati al molo di Tremestieri e il controllo degli eventuali pass verrà affidato alla Polizia municipale per consentire maggiore controlli ed evitare un indiscriminato viavai di bisonti della strada nel centro città. Ma non si capisce come possa essere riversato tutto il traffico pesante nella zona sud quando ancora l'approdo non è stato completato e si insabbiano costantemente le invasature.

La necessità di avviare in tempi stretti il piano antitir diventa ogni giorno che passa un'urgenza invocata da più parti. Urgenza che diventa pressante alla luce delle notizie di cronaca che ogni giorno vi raccontiamo. L' ultima riguarda un autotrasportatore di origine ceca che è stato denunciato dalla polizia municipale per guida sotto effetto di sostanze stupefacenti. Proprio oggi è stato riconsegnato stamani alla ditta proprietaria il mezzo pesante che lunedì nel primo pomeriggio era stato preso in custodia dai vigili urbani. Per una distrazione del conducente, un quarantanovenne di nazionalità ceca, il mezzo pesante dopo essere sbarcato alla rada San Francesco, invece di raggiungere l'imbocco autostradale si è immesso sul corso Cavour.

Una pattuglia dei vigili ha seguito il tir lungo il corso Cavour e in via Sant'Agostino il conducente è stato bloccato, dopo aver urtato alcune autovetture e aver bloccato la circolazione nella zona. Appena sceso dal mezzo pesante i vigili hanno notato che l'uomo era poco lucido. Portato al Piemonte è stato sottoposto ai test tossicologici ed è risultato positivo.

“L'episodio, avvenuto in pieno centro cittadino, – ha sottolineato il comandante del Corpo di polizia Municipale, Calogero Ferlisi – poteva avere conseguenze ben più gravi e ripropone l'annosa problematica del transito dei mezzi pesanti lungo le arterie cittadine, fonte di estrema pericolosità per la sicurezza stradale, a salvaguardia della quale sono in fase di definizione, da parte dell'Amministrazione comunale, importanti provvedimenti atti a liberare definitivamente il centro città da questa gravosa e pericolosissima servitù di passaggio. Inoltre – ha proseguito Ferlisi – è necessaria una seria riflessione affinché i rappresentanti nazionali messinesi sensibilizzino il Parlamento per l'introduzione nel nostro ordinamento giuridico dei reati di omicidio stradale e tentato omicidio stradale per coloro che guidano in stato di grave alterazione psicofisica sotto l'effetto di alcol e droghe”.

5 commenti

  1. puzza di bruciato 28 Agosto 2013 22:45

    Il tentato omicidio stradale é importantissimo. Una preghiera al Comandante Ferlisi: la mattina nella zona nord ci sn carovane di ciclisti indisciplinati camminano in tripla fila bloccando la viabilità. Sn tantissimi sicuramente tra poco ci scappa il morto. Capisco ke la pista ciclabile e scivolosissima a causa della sabbia marina ma questi atleti esagerano, qualche multa male nn farebbe

    0
    0
  2. Una seconda preghiera: sempre nella zona nord, che io frequento, ci sono anche podisti che amano correre sull’asfalto, affiancati ed in gruppo, anche quando sono liberi il marciapiede e/o la pista ciclabile, occupando una buona metà della corsia.

    Mi è stato detto, da qualcuno di loro, che l’asfalto lo prediligono perché più morbido per correre… ma non pensano che le autovetture potrebbero loro risultare molto più dure?

    Penso ci possano essere tante strade di campagna da utilizzare, vuote di traffico e piene di aria pura.

    Anche questa è civiltà!

    0
    0
  3. ho l’impressione che la giunta Accorinti non stia valutando il rischio altissimo di chiusura del porto di Tremestieri per “insabbiamento”.

    0
    0
  4. puzza di bruciato 29 Agosto 2013 08:45

    Concordo che tremestieri qualche problema in passato lo si è notato; ma diciamo pure che consapevoli dell’esistenza di un altro punto di imbarco non tutti gli sforzi si sono concentrati per quel terminal….
    A bocce ferme le riflessioni sono: si può continuare così, possibile che nel 2014 ancora i messinesi devono subire questa sorta di disagi. Nulla di personale contro i traghettatori anzi
    sono da ammirare; solamente che adesso anche loro devono collaborare per la soluzione tremestieri e sono sicuro che se vogliono il problema in men che si dica lo risolvono meglio di qualsiasi amministrazione.

    0
    0
  5. e sulla viabilità ordinaria e tutti gli altri tir che passano e spassano, sostano e inquinano h 24, nessun controllo??Fatevela voi una bella riflessione

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007