Stamattina, dalle 4 alle 8, gli autocompattatori hanno potuto rifornirsi. Con l’arrivo dei trasferimenti nazionali, i dipendenti auspicano il celere pagamento degli stipendi
Manca il gasolio. Poi c’è. Poi manca di nuovo. E poi si trova ancora. E’ il solito cliché di Messinambiente. In città si iniziava già a respirare cattiva aria, ma oggi dovrebbe riprendere regolarmente il servizio.
Nel tardo pomeriggio di ieri, infatti, Messinambiente ha dato disposizioni in merito alla possibilità di poter rifornire i mezzi presso una struttura privata messa a disposizone dall`Ato 3.
“L’azienda e le maestranze hanno allora provveduto a ripristinare prioritamente i servizi essenziali negli ospedali e nei mercati – dichiarano i segretari sindacali Clara Crocé, Enzo Testa e Silvio Lasagni -. Stamane, grazie alla disponibilità del gestore che ha aperto il rifornimento dalle 4 alle 8, è stato possibile rifornire i mezzi”.
“Oggi – proseguono i sindacalisti – si sono tenute due ore di assemblea in tutte gli impianti. I lavoratori hanno espresso forte preoccupazione in merito al futuro e sulla regolarità del pagamento degli stipendi. L’auspicio è che con i finanziamenti appena arrivati dal governo nazionale, il commissario possa già da lunedì disporre il pagamento degli stipendi”.
Ma per tornare alla normalità ci vorrà qualche giorno. Tanto più che l’ultima domenica del mese la discarica di Mazzarrà è chiusa per manutenzione. La situazione dovrebbe man mano rientrare a partire da lunedì.
e poi………..?
boh……….
MA LA VOLETE FINIRE DI PARLARE SOLO DI GASOLIO? MA VI PARE CHE SI POSSA VIVERE SOLO DI GASOLIO. GLI STIPENDI…..GLI STIPENDI!
appello al voto di mariedit. SCEGLIETE LO SCHIERAMENTO POLITICO CHE VOLETE, MA VOTATE DONNE E GIOVANI, SARA’ UNA RIVOLUZIONE DEMOCRATICA CHE lunedì 29 ottobre 2012 SPAZZERA’ VIA LA VECCHIA CLASSE POLITICA SICILIANA. La linfa che deve circolare nei vasi della DEMOCRAZIA per impedirne il mutamento in REGIME è il C A M B I A M E N T O di cui non dobbiamo avere paura. Buona domenica e un lunedì con siciliani novelli, come i nostri vini di quest’annata, nello splendido palazzo Dei Normanni