Il consigliere comunale Benedetto Vaccarino ed il collega della III circoscrizione, Mario Barresi, tornano a denunciare per l’ennesima volta le condizioni fatiscenti dell’impianto e puntano il dito contro il sindaco Accorinti, che proprio lì svolgeva la sua professione di preparatore atletico e professore di educazione fisica. LA FOTOGALLERY di SERENA CAPPARELLI

Delibere, segnalazioni e solleciti non sono serviti a nulla. Il campo di atletica Salvo Santamaria soffre ancora di disfunzioni croniche: la caldaia non funziona e gli atleti sono costretti a fare la doccia con acqua fredda da almeno due anni; spogliatoi e bagni umidi con pareti scostate; l'ultima scerbatura è stata fatta dai volontari dell'associazione Linfanuova Gazzi.

Il consigliere comunale Benedetto Vaccarino ed il collega della III circoscrizione, Mario Barresi, tornano a denunciare per l’ennesima volta le condizioni fatiscenti dell’impianto. “Si sperava in un'attenzione maggiore verso la struttura nella quale il sindaco Accorinti ha svolto la sua professione di preparatore atletico e prof. di educazione fisica per tantissimi anni – scrivono -. Non si può più tollerare questa ormai reiterata indifferenza nei confronti dell'unico impianto d'atletica della zona centro sud della città. I fruitori si sentono traditi da colui che in tempi passati non esitava a sparare a zero contro quelle istituzioni che non mostravano adeguati interesse e cura nei riguardi del campo Santamaria”.