Msi Fiamma Tricolore traccia un quadro desolante dei numerosi problemi della zona. Tutte le segnalazioni sono state ignorate e adesso è stato presentato anche un esposto in procura
La Metroferrovia è ridotta ai minimi termini ma gli annunci dei treni proseguono ad ogni ora e il muretto che dà sul parcheggio auto è a rischio crollo. In più il guasto permanente del vecchio depuratore inutilizzato e delle pompe sotto la strada statale, che sfociano nel varco della via vecchia nazionale, di fronte alle case, giungendo fino in spiaggia. “L’opera, giace in totale abbandono, una vera bomba idrogeologica, con tubi corrosi, insieme ai detriti che dalla SS 114, si riversano proprio sotto il ponticello. I lavori, mai portati a compimento, proseguono fino alla spiaggia, con la tracciatura sul terreno, ormai fossilizzata dall’intensa boscaglia”.
Msi Fiamma Tricolore traccia un quadro desolante dei numerosi problemi di Mili Marina. “Nello stesso tratto – si legge in una nota – un vicolo utilizzato dai residenti ha una grossa falla sulla pavimentazione, coperta alla buona con delle tavole di legna. Per non farsi mancare nulla, i residenti, segnalano il costante abbandono di suppellettili presso i cassonetti. Altra beffa, legata alla costante puzza nauseabonda che affossa i residenti, la lamentela e l’assenza da parte del Comune, di espurghi preposti per verificare l’irregolarità di pozzetti neri sulla zona. La scerbatura, viene invece effettuata a fasi alterne e le erbacce giacciono incolte ai bordi della strada. Per finire, randagismo nei pressi delle abitazioni, più volte segnalato senza soluzione.
Il MSI Messina, nei giorni scorsi, ha presentato esposto alla Procura di Messina e alla Prefettura, informando della situazione di costante pericolo anche il sindaco.