Il IV settore di Palazzo dei Naxioti, retto dal geometra Corrado Ravidà, si è dotato di un nuovo strumento interno per evitare episodi di illegalità. "Ok" al documento anche dal dirigente del settore economico, dottor Mario Cavallaro.
Un archivio informatico dell’Ufficio tecnico comunale per attuare azioni di contrasto alla corruzione amministrativa. È questa l’intenzione di Palazzo dei Naxioti e soprattutto del dirigente del IV settore, geometra Corrado Ravidà, che, nella mattinata di mercoledì scorso, ha predisposto un impegno di spesa di mille euro, necessari ad una società di Gaggi per redigere il tutto nell’arco di poco tempo. Il progetto, sul quale è stata già apposta anche la firma del responsabile del settore economico finanziario, dottor Mario Cavallaro, prevede l’uso di procedure informatiche per la catalogazione degli atti presenti negli uffici, al fine di garantire una loro facile reperibilità e consultazione e fruibilità nei confronti dell’utenza esterna. In sostanza il Comune di Giardini darà l’ “ok” al nuovo strumento per evitare gravi episodi d’illegalità all’interno dei settori comunali, in ottemperanza ai principi di efficienza e trasparenza dell’azione amministrativa, nonché in ossequio alle recenti norme in ordine alle azioni di contrasto alla corruzione di cui tutti gli Enti pubblici devono dotarsi. E tutto questo per le evidenti copiose documentazioni cartacee che portano i dipendenti ad un lavoro estenuante e a volte problematico.
Enrico Scandurra