Trascorsi i 20 giorni previsti dalla legge in cui rimane a disposizione del Consiglio, approderà in aula. "Il ritardo – spiega Prestipino – è legato agli accertamenti dei residui straordinari".
Il sindaco di Pagliara Domenico Prestipino replica alle accuse della minoranza, contenute in una interrogazione sulla mancata approvazione del Conto consuntivo 2015 (che ha portato alla nomina di un commissario) ed alla ormai impossibilità di esitare il Bilancio di previsione 2015 entro i termini del 30 settembre. “Sul Consuntivo del 2014 – esordisce il primo cittadino – non c’è alcun mistero.
Lo strumento finanziario è stato approvato dalla Giunte e, trascorsi i 20 giorni previsti dalla legge in cui rimane a disposizione del Consiglio, approderà in aula. Il ritardo – spiega Prestipino – è legato agli accertamenti dei residui straordinari. Eravamo pronti per l’approvazione sulla base di quanto previsto dalla Regione, che ne prevedeva la sospensione. Un emendamento dell’Ars, invece, ne ripristinava l’accertamento, quindi abbiamo dovuto ricominciare daccapo, con in mezzo anche il Ferragosto”.
Per la mancata approvazione è stato nominato un commissario “con il quale – spiega Prestipino – ci siamo sentiti dopo che ci è stato notificato il decreto. Il funzionario, comprendendo la problematica, non ci ha dato dei termini perentori, ci ha detto comunque di fare il più presto possibile. Ed è quello che abbiamo fatto. Adesso manca l’ultimo passaggio, l’approvazione da parte del Consiglio.
Per quanto riguarda il previsionale 2015 – conclude il sindaco – stiamo ultimando il riaccertamento dei residui attivi e passivi, debiti e crediti del Comune, e anche in qual caso procederemo all’approvazione dello strumento finanziario”. Una situazione delicata, che riguarda anche altri comuni del comprensorio che di certo non potranno approvare il previsionale entro mercoledì prossimo, in quanto ancora non è stato esitato nemmeno dall’organo esecutivo.
Carmelo Caspanello