Il Movimento 5 Stelle, tramite i deputati Valentina Zafarana e Francesco D'Uva, invita l'amministrazione comunale a cogliere l'occasione presentata dalla nuova legge di stabilità del 2014
A partire da quest’anno, grazie ad un emendamento del Movimento Cinque Stelle alla legge di stabilità 2014 lo Stato può destinare il proprio 8 per mille del gettito Irpef anche a «ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento antisismico ed efficientamento energetico degli immobili di proprietà pubblica adibiti all’istruzione scolastica».
“Le pubbliche amministrazioni hanno tempo fino al 30 settembre per presentare richiesta in merito – afferma la portavoce all’Ars, Valentina Zafarana -. Invitiamo pertanto il Comune di Messina a cogliere l’occasione per sfruttare al meglio questa risorsa”.
“Lo stato di degrado in cui versano alcuni edifici scolastici di proprietà comunale è un problema che interessa non solo l’utenza direttamente coinvolta, ma tutta la cittadinanza perché sono necessari interventi urgenti” prosegue il portavoce alla Camera dei Deputati, Francesco D’Uva.
L’appello è dunque rivolto all’amministrazione comunale “a farsi parte attiva e a presentare formale richiesta per accedere ai fondi perché gli stessi vengano utilizzati per il rilancio della scuola pubblica, ad oggi in termini di risorse umane e strutture, gravemente deficitaria a causa delle scelte politiche scriteriate degli ultimi anni, decisamente volte a valorizzare il privato”.