Il ventottenne è stato trovato cadavere in una stradina vicino al Policlinico. In tasca aveva il biglietto non vidimato del concerto di Vasco.
Aveva il biglietto per il concerto di Vasco Rossi ancora in tasca ed una siringa accanto, l’ultima dose prima di morire stroncato di overdose in un vicoletto vicino all’ospedale Policlinico di Messina. Quando lo hanno ritrovato, questa mattina, il ragazzo giaceva a terra, già morto da diverse ore, nella più assoluta solitudine.
E’ terminata così la vita di un 28enne di Milazzo, con piccoli precedenti alle spalle. Avrebbe dovuto anche lui far di quei 40mila fans che ieri sera hanno affollato lo Stadio San Filippo, come dimostrato dal biglietto ritrovato non ancora vidimato.
Eppure, allo Stadio San Filippo non ha messo mai piedi. Si è probabilmente procurato la droga poco dopo esser arrivato in città e, dopo aver scelto un luogo un po’ isolato, si è iniettato la sostanza. Una dose fatale, che non gli ha concesso neanche il tempo di chiedere aiuto.
Stamattina, passando vicino al Policlinico, qualcuno ha notato quella figura stesa a terra ed ha subito allertato i soccorsi. Gli agenti delle Volanti e la Squadra Mobile di Messina sono giunti insieme al Sostituto Procuratore Annalisa Arena. Sul corpo del ragazzo verrà adesso effettuata l’autopsia, mentre verranno disposte le analisi chimiche sulla siringa e sulla sostanza. (Veronica Crocitti)