Il Tar ha accolto il ricorso presentato da un praticante di Messina
Il Tar di Catania si è espresso a favore di un praticante avvocato che aveva svolto le prove scritte per l’abilitazione alla professione forense a Dicembre 2018 ed i cui compiti erano stati giudicati insufficienti dalla Commissione Esami che si è occupata della correzione.
Il TAR ha ritenuto fondato il motivo di ricorso con il quale si è dedotta l’illegittimità degli atti impugnati per difetto di composizione della Sottocommissione del distretto di Corte di Appello di Genova nella fase di determinazione dei criteri di correzione degli elaborati. I giudici hanno quindi disposto l’obbligo, per la Corte d’Appello di Genova di una nuova correzione nel rispetto delle regole idonee a garantire l’anonimato dell’interessato durante lo scrutinio dei suoi scritti.
Il ricorrente è stato difeso dall’avv. Giovanni Marchese con la collaborazione degli avv.ti Cristina Bellerone e Dario Carbone.