Nel pomeriggio di ieri, tanta paura per nulla tra gli abitanti di Ragusa e Siracusa. Due Eurofighter in possesso dell'Aeronautica militare italiana, hanno abbattuto il muro del suono provocando, di fatto, forti boati che hanno allarmato non poco la popolazione.

Momenti di paura nel pomeriggio di ieri tra gli abitanti di Ragusa e Siracusa. Nella zona orientale della Sicilia infatti, i cittadini si son messi in allerta dopo aver sentito, provenire dai cieli, due grossi boati. Tutto è frutto delle onde d'urto provocate da due Eurofighter dell'Aeronautica Militare Italiane che hanno di fatto abbattuto il muro del suono.

La pressione di disturbo del suono dovuta all’altissima velocità dei due aerei si è quindi estesa in tutte le direzioni, provocando i boati. il primo suono, così come riportato dagli abitanti delle due zone, è stato quello più lungo e potente l'altro invece, meno intenso del precedente.

Si credeva inizialmente che ossero state sganciate due bombe oppure a qualche schermagli di preavviso per un possibile terremoto invece, per fortuna, nulla di tutto ciò è accaduto. Il comando dello Stato Maggiore della Difesa, con sede a Roma, ha fatto subito sapere che le esercitazioni erano perfettamente state autorizzate.

Gli Eurofighter in questione rano partiti dall’aeroporto di Trapani Birgi e hanno sorvolato tutta l’isola e tale seritazione prevedeva proprio esperimenti riguardanti il profilo superonico di questi mezzi, capaci di raggiungere i 2495 km/h, una velocità di due volte superiori a quella della barriera del suono.

Tuttavia comunque, specificano dal comando dello Stato Maggiore, i rumori non erano previsti ma sono stati avvertiti a causa delle particolari condizioni meteo presenti nella zona orientale della nostra Isola.