S. TERESA DI RIVA. La rappresentazione in Umbria di Terre migranti nell'ambito di "Sipario d'Ottobre" è stata un successo. Il 3 novembre la premiazione
S. TERESA DI RIVA – Terremigranti sbarca in Umbria e conquista il pubblico della Rassegna teatrale “Sipario d’Ottobre”, giunta alla quarta edizione.
Per i Sikilia, diretti da Cettina Sciacca, un successo di pubblico e critica. Il riconoscimento ad un’opera che ha segnato la storia della Compagnia di S. Teresa di Riva.
Il musical (di Cettina Sciacca e Antonio Pizzi) racconta il grande esodo seguito al terremoto che nel dicembre del 1908 devastò Messina
Terre migranti è andato in scena al Teatro Clitunno di Trevi (Perugia) nel contesto della Rassegna “Sipario d’Ottobre”, da quest’anno trasformata nel Primo premio Ray Lovelock, dedicato all’attore scomparso proprio a Trevi nel novembre di due anni fa.
Gli applausi di quanti hanno pagato il biglietto hanno ricompensato gli attori (e non solo) delle tante fatiche che negli anni hanno consentito ai Sikilia di crescere, restare sulla cresta dell’onda e tenere in vita il Teatro Val d’Agrò di S. Teresa di Riva. L’unico tra Messina e Giarre.
La Rassegna, che ha preso il via il 4 ottobre è organizzata dalla Compagnia teatrale “Arca” con collaborazione con la Fita regionale umbra e l’ente Palio dei terzieri con il patrocinio della Regione e del Comune.
Lo spettacolo scelto tra 82 rappresentazioni
Terre migranti è stato scelto tra 82 rappresentazioni provenienti da tutta Italia.
La cerimonia di premiazione è in programma domenica 3 novembre alle 17.
“Terre migranti – ha sottolineato Cettina Sciacca – oltre ad aver ottenuto un grande successo ha coinvolto i presenti, come testimoniato dai lunghi e scroscianti applausi. Ma non solo. La cosa più bella è stata il giorno successivo allo spettacolo, quando la gente ci fermava per strada per farci i complimenti. Ciò significa che il musical ha lasciato qualcosa di importante in loro. Questa esperienza ai Sikilia ha regalato tante emozioni. E spero che i Sikilia – conclude Sciacca – ne abbia regalate altrettante a quanti sono venuti a vedere lo spettacolo”