Il servizio di car sharing sarà rivolto, inizialmente, al personale dipendente del Comune di Messina, ad un numero limitato di cittadini (circa seicento) scelti in funzione dell’ordine cronologico di registrazione sulla piattaforma Web e all’utenza universitaria che verrà selezionata con le stesse modalità
Un'alternativa all'uso del mezzo privato. Approvata la delibera proposta dall’assessore alla mobilità, Gaetano Cacciola, relativa al protocollo d’intesa tra il Comune di Messina e la società Piattaforma per l’Innovazione e la Sostenibilità di Trasporti e Ambiente (Pista) che prevede la collaborazione per l’avvio della sperimentazione di un servizio di car sharing in città.
Permette agli utenti di utilizzare un veicolo su prenotazione noleggiandolo per un periodo di tempo breve, nell'ordine di minuti o ore, e pagando in ragione dell'utilizzo effettuato. Il car sharing proposto dalla società Pista è di tipo free-floating, quindi non ci sono punti di sosta convenzionati e le auto del car sharing – dopo l'utilizzo – possono essere parcheggiate per strada, esattamente come si fa con la propria vettura.
Nell’ambito del protocollo, la società Pista si impegna a sperimentare “sul campo”, monitorare e validare modelli di mobilità condivisa innovativi e sostenibili relativi ad un servizio sperimentale di “car sharing”, mediante la destinazione di una flotta iniziale di 10 veicoli, da implementare progressivamente per la durata della sperimentazione, fino ad un massimo di 55 veicoli, appositamente identificati con il logo aziendale. Il Comune si impegna, per tutti i veicoli adibiti dalla Società al servizio ed appositamente identificati con il logo aziendale, ad esentare le stesse dal pagamento della sosta nella Ztl e in alcuni parcheggi.
Il servizio di car sharing sarà rivolto, inizialmente, al personale dipendente del Comune di Messina, ad un numero limitato di cittadini (circa seicento) scelti in funzione dell’ordine cronologico di registrazione sulla piattaforma web e all’utenza universitaria che verrà selezionata con le stesse modalità. In seguito il numero massimo di utenti potrà essere elevato man mano che verranno destinati al servizio ulteriori veicoli.