Dalle 22 alle 4 del mattino si potrà viaggiare sui bus Atm sia in direzione nord che verso sud. L'iniziativa torna dopo la sperimentazione dello scorso anno, saranno 6 i mezzi impiegati nel servizio. Obiettivo: coinvolgere soprattutto i giovani.
L'amministrazione Accorinti ci riprova. Un tentativo è stato fatto lo scorso anno, una delle "sfide" dei primi mesi di attività per l'assessore alla Mobilità Gaetano Cacciola. Adesso ci sarà il bis. Torna il bus notturno estivo, ancora una volta un esperimento per convincere i messinesi che esiste un modo alternativo per muoversi in città senza necessariamente ricorrere ai mezzi privati. L'iniziativa prenderà il via il 1 agosto, non si sa ancora fino a quando si prolungherà perchè in corso d'opera verrà costantemente monitorato l'andamento del servizio e il livello di gradimento e utilizzo da parte dei cittadini.
Il progetto è stato presentato dall’assessore alla mobilità e trasporti Cacciola, dal direttore generale dell'Atm, Giovanni Foti e da il commissario dell’azienda trasporti, Domenico Manna. La novità rispetto allo scorso anno è che le linee a disposizione in notturna sono due e copriranno sia la zona nord, quella più gettonata per la presenza dei lidi, sia la zona sud fino a Giampilieri. Chi dunque vuole godersi la città di sera, divertirsi senza la preoccupazione di dover guidare per rientrare a casa, avrà a disposizione le linee 79 per arrivare fino a Granatari e la 2 che raggiunge Giampilieri. Gli obiettivi dell'iniziativa sono una migliore fluidificazione del traffico veicolare estivo e una maggiore sicurezza stradale per i giovani, che frequentano i locali delle riviere cittadine. “Le attività dell'Atm procedono nella direzione auspicata con l'aumento di mezzi finalizzato ad un servizio più efficiente – hanno dichiarato l'assessore Cacciola e il direttore generale Foti – e l'istituzione del bus notturno rientra in questa tipologia di scelte. Con questa iniziativa puntiamo anche ad avvicinare i giovani all'utilizzo del trasporto pubblico; la logica è quella di utilizzare linee normali operative però per un servizio notturno”.
Nella zona nord opereranno tre autobus della linea 79 (Cavallotti – Statua di Padre Pio e viceversa), il primo bus partirà dal Cavallotti alle 22 e l’ultima alle 3.35, mentre in direzione contraria l’ultimo mezzo si metterà in marcia dalla statua di Padre Pio alle 4.10. La zona sud, invece, sarà servita dall’utilizzo di tre autobus della linea 2 (Cavallotti – Giampilieri Superiore e viceversa), prima corsa da Cavallotti alle 21.55, ultima alle 2.30, ultima corsa da Giampilieri superiore alle ore 3,15. I mezzi partiranno con una frequenza che oscilla tra i 30 e i 40 minuti, a bordo sarà presente personale Atm per assistenza e vendita dei biglietti. Gli orari dettagliati del servizio saranno pubblicati sul sito web www.atmmessina.it e reperibili, inoltre, in tutte le sedi circoscrizionali ed ai capilinea aziendali.
Lo scorso anno erano stati circa 5000 i messinesi che si sono serviti del bus notturno in attività dal 1 agosto al 20 settembre, circa 2000 quelli che hanno acquistato il biglietto a bordo. La concentrazione maggiore si era riscontrata in particolare nelle sere del fine settimana, con un forte incremento durante la settimana di ferragosto. Quest’anno si spera di fare meglio. Anche se non sono ancora state avviate iniziative direttamente con i locali della litoranea per incentivare i giovani a servirsi del bus notturno.
Francesca Stornante
