Furbetti in corsia. Assenteismo al Papardo-Piemonte. Indagano Procura e Nas

Furbetti in corsia. Assenteismo al Papardo-Piemonte. Indagano Procura e Nas

Rosaria Brancato

Furbetti in corsia. Assenteismo al Papardo-Piemonte. Indagano Procura e Nas

Tag:

mercoledì 17 Febbraio 2016 - 14:38

I controlli anti-assenteismo al Papardo-Piemonte hanno comportato l'avvio di un'inchiesta e provvedimenti disciplinari. Le assenze anomale sono state riscontrate nei mesi estivi dello scorso anno.

Sul fronte assenteismo il Papardo, per così dire, ha preceduto tutti, Procura compresa. Mentre in tutta Italia è caccia ai “furbetti del cartellino”, tra le corsie dell’azienda ospedaliera, come si legge in una nota trasmessa alla stampa, i controlli sono stati effettuati sin dall’estate 2015 e sono già scattati i primi provvedimenti disciplinari.

“La Direzione dell’Azienda Ospedaliera Papardo ha avviato un’indagine interna che le ha permesso di individuare gravi irregolarità comportamentali compiute dai dipendenti aziendali, nei confronti dei quali sono stati già attivati procedimenti disciplinari- si legge nel comunicato- Dall’indagine è stata riscontrata, nei mesi di Luglio e Agosto 2015, una forte criticità dell’attività assistenziale nei due Presidi Ospedalieri Papardo e Piemonte, dovuta ad una massiccia e simultanea assenza di personale infermieristico per malattia e infortuni”.

Da quel che si evince quindi, proprio in coincidenza con i mesi estivi e quindi quelli delle ferie il numero di infermieri colti da malori o incappati in infortuni e quindi impossibilitati a recarsi nei due nosocomi (Papardo e Piemonte) risulterebbe anomalo. Ma tra i documenti sequestrati e posti all’attenzione degli inquirenti ci sono anche quelli relativi alle timbrature, fatto questo che fa ipotizzare possibili casi di furbetti del cartellino in corsia. A pagare le conseguenze però di assenze così pesanti, sono gli utenti, in questo caso, i pazienti, con grave danno al livello dell’assistenza sanitaria.

L’evento sentinella, che ha svilito le attività clinico-assistenziali dell’A.O. Papardo nei mesi estivi, è oggetto di indagine da parte dei NAS di Catania, su disposizione della Procura della Repubblica, con conseguente sequestro di tutta la documentazione relativa alla timbratura, alle assenze per permessi, alle visite fiscali non riscontrate e a controlli incrociati con l’INPS riguardo i certificati trasmessi dal medico curante, con turni di incentivazione anche presso il 118”.

Non si conoscono al momento i dettagli relativi agli accertamenti, né il numero delle persone destinatarie dei provvedimenti o l’entità del fenomeno. Ma il Papardo al momento è la prima azienda pubblica ad annunciare di aver effettuato controlli. Per restare in tema sanitario “meglio prevenire che….curare”.

Rosaria Brancato

10 commenti

  1. a casa devono andare,Licenziamento in tronco!!!!!!!!!!!!!

    0
    0
  2. a casa devono andare,Licenziamento in tronco!!!!!!!!!!!!!

    0
    0
  3. la vera attenzione deve essere posta alla gestione del 118. a chi è affidata??? uso improprio di automezzi aziendali??? i titoli di chi opera sono in regola??? chi autorizza il tutto??? un discorso a parte per le effettive presenze, straordinario, incentivo, nonché gestione ad uso proprio!!!

    0
    0
  4. la vera attenzione deve essere posta alla gestione del 118. a chi è affidata??? uso improprio di automezzi aziendali??? i titoli di chi opera sono in regola??? chi autorizza il tutto??? un discorso a parte per le effettive presenze, straordinario, incentivo, nonché gestione ad uso proprio!!!

    0
    0
  5. Sig. Calapai (UIL) perché non fai verificare chi opera al 118, con quali titoli, quante postazioni (e quanto se ne paga), quanto straordinario “a go go”, quanti infermieri si sono laureati e come. Mi (Vi) é mai possibile che un Infermiere percepisca oltre tre (3) mila euri al mese, con tanti disoccupati/inoccupati vi sono.

    0
    0
  6. Sig. Calapai (UIL) perché non fai verificare chi opera al 118, con quali titoli, quante postazioni (e quanto se ne paga), quanto straordinario “a go go”, quanti infermieri si sono laureati e come. Mi (Vi) é mai possibile che un Infermiere percepisca oltre tre (3) mila euri al mese, con tanti disoccupati/inoccupati vi sono.

    0
    0
  7. Come è stato fatto con gli impiegati dello IACP per cui sono stati pubblicati i nomi fate la stessa cosa con quest’altri

    0
    0
  8. Come è stato fatto con gli impiegati dello IACP per cui sono stati pubblicati i nomi fate la stessa cosa con quest’altri

    0
    0
  9. Oltre 3.000€ al mese? Ma lei ha dati certi o sta solo dando cifre a casaccio?

    0
    0
  10. Oltre 3.000€ al mese? Ma lei ha dati certi o sta solo dando cifre a casaccio?

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007