Tutti i dettagli e i nomi della vicenda scoperta dalla Gdf a Giardini Naxos
MESSINA – E’ già stato fissato per stamani l’interrogatorio di garanzia di Giorgio Balascal, ai domiciliari con l’accusa di estorsione nei confronti di alcune dipendenti. L’uomo, che gestisce con un socio l’azienda di Giardini Naxos, una grossa rivendita di articoli medicali ed ortopedici, comparirà davanti al giudice per le indagini preliminari Ornella Pastore accompagnato dal suo difensore, l’avvocato Giuseppe Valentino. Niente trapela sulla linea difensiva, ma la sensazione è che l’esercente potrebbe decidere di chiarire il suo ruolo nella vicenda. Il confronto però potrebbe slittare in attesa di acquisire tutti gli atti del fascicolo.
Intanto gli accertamenti dei finanzieri della Compagnia di Taormina, ai comandi del capitano Francesco Borbone, vanno avanti per chiarire gli esatti contorni della vicenda, che riguarda gli ultimi tre anni, prende le mosse dalle denunce delle dipendenti ma troverebbe riscontro negli accertamenti bancari ed in alcune conversazioni intercettate. Al momento il provvedimento del Gip Pastore, su richiesta del sostituto procuratore Stefania La Rosa, non fa cenno ad altri indagati visibili ai quali viene contestato il reato di estorsione. Ma le indagini sono ancora in corso e proprio dal primo confronto con l’esercente potrebbero emergere nuovi spunti di inchiesta.
Ahimè, basterebbe fare un giro nei negozi sopra, sotto, e di lato del centro dove, tante commesse, devono sottostare a questo becero stato di fatto.