La formazione peloritana perde in poche ore le prime due partite del girone, oggi l'ultima sfida con gli ungheresi che potrebbe essere ininfluente
Non è riuscita a sovvertire i pronostici la Top Spin Messina EuCI nella seconda fase di Europe Cup di tennistavolo. A Karlsruhe, in Germania, la squadra allenata da Wang Hong Liang, coadiuvato in panchina da Marcello Puglisi, nonostante l’impegno profuso ha ceduto il passo a due avversarie di grande caratura.
Il cammino nel gruppo A è iniziato con l’1-3 contro i quotati tedeschi dell’ASV Grünwettersbach che ospitano il concentramento. Nella stessa giornata è maturato un altro ko stavolta per 0-3 contro i polacchi dei KS Global Pharma Orlicz 1924 Suchedniów .
Quest’oggi, domenica alle ore 15, il terzo e conclusivo match del concentramento per la Top Spin Messina EuCI opposta al PTE Peac Kalo-Meh, in diretta streaming sul sito Ettu.tv. In precedenza, alle 10, gli ungheresi sfideranno l’ASV Grünwettersbach e in caso di affermazione dei padroni di casa verrebbe di fatto sancita la qualificazione al turno successivo dei tedeschi insieme al KS Global Pharma Orlicz 1924 Suchedniów, con le gare del terzo round che diventerebbero ininfluenti.
Top Spin Messina EuCI-ASV Grünwettersbach 1-3
Una sfida che era cominciata nel migliore dei modi grazie all’acuto di Matteo Mutti, 3-1 contro Louis Price. Il mantovano ha preso subito il largo (7-3), chiudendo il primo set 11-5. Sempre per 11-5 il padrone di casa si è aggiudicato la seconda frazione. Mutti ha ripreso a macinare gioco e punti nel terzo. Scattato sul 4-1 e riagganciato (4-4), il portacolori della Top Spin si è issato sul 10-6. Sciupati i quattro set-point disponibili, Mutti non si è perso d’animo ed ha prevalso 12-10. Nel quarto parziale il lombardo ha accelerato dal 5-5 con quattro punti di fila e raggiunto il 10-6 ha sfruttato il secondo match-point per imporsi.
A seguire non è bastato un ottimo avvio a Niagol Stoyanov contro il forte Deni Kozul. Il livornese è partito bene (6-3), conquistando il primo set per 11-8, sigillo arrivato alla terza occasione utile. Avanti per 8-6 nel secondo parziale, Stoyanov si è visto rimontare dallo sloveno che poi sul 9-9 ha siglato i due punti decisivi. Kozul ha fatto sua anche la terza frazione per 11-6 e la quarta per 11-7 (Stoyanov era rimasto aggrappato fino all’8-7), completando così l’opera. Niente da fare per Tommaso Giovannetti contro Timothy Falconnier. Pur avendo recuperato da 3-7 a 7-7, Giovannetti è stato battuto per 8-11 nel set iniziale. Il pongista della Top Spin è invece partito deciso (5-1) nel secondo, ma subendo la rimonta dell’avversario. Giovannetti ha annullato i due set-point sul 10-8 per Falconnier, non quello valso il 12-10. L’elvetico ha chiuso il discorso grazie all’11-6 della terza frazione.
Infine, è stato Deni Kozul, superando 3-1 Matteo Mutti, a decretare il successo della squadra tedesca. Il padrone di casa si è assicurato per 11-5 il primo set. Mutti è stato bravo a rimontare nel secondo da 3-6 e sul 10-9 ha avuto la prima palla set, riuscendo nell’intento alla seconda (12-10). Il terzo e il quarto sono però finiti entrambi per 11-7 nelle mani di Kozul e l’ASV Grünwettersbach ha centrato il traguardo imponendosi per 3-1.
Matteo Mutti-Louis Price 3-1 (11-5, 5-11, 12-10, 11-7)
Niagol Stoyanov-Deni Kozul 1-3 (11-8, 9-11, 6-11, 7-11)
Tommaso Giovannetti-Timothy Falconnier 0-3 (8-11, 10-12, 6-11)
Matteo Mutti-Deni Kozul 1-3 (5-11, 12-10, 7-11, 7-11)
KS Global Pharma Orlicz 1924 Suchedniów-Top Spin Messina EuCI 3-0
Nel secondo impegno di giornata è maturato un altro ko, per 0-3 contro i polacchi del KS Global Pharma Orlicz 1924 Suchedniów (3-0 in mattinata al PTE Peac Kalo-Meh). Niagol Stoyanov ha incamerato il primo set del singolare d’apertura contro Park Jeongwoo, dovendosi poi arrendere per 1-3. Partenza sprint (7-3) di Stoyanov, vittorioso per 11-4. Nella seconda frazione il livornese ha recuperato da 3-8 a 9-9, annullando un set-point al rivale, senza riuscire però a ripetersi col secondo. Da 8-7 per Stoyanov l’asiatico ha messo la freccia nel terzo, passando 11-9. Nel quarto (11-5) Park ha archiviato il discorso.
La sfida tra Matteo Mutti e Robert Floras, ex della Top Spin, è stata vinta per 3-0 dal polacco, punteggio fin troppo severo perché tutti i set sono stati tiratissimi e incerti. Il primo, con il mantovano recuperato dall’8-6, è stato di Floras per 11-9. Nel secondo collezione di rimpianti per Mutti che sul 10-7 non ha capitalizzato il vantaggio, mancando un altro set-point (11-10), prima di cedere per 12-14 all’avversario. Simile l’andamento del terzo, con Mutti bravo ad accelerare ma che non è riuscito a mettere il punto esclamativo né sul 10-8, né sull’11-10, mentre Floras ha fatto sua la partita grazie al primo match-point (13-11). Piotr Cyrnek ha, infine, sconfitto 3-0 (11-2, 11-4, 11-7) Antonino Amato ed è stato l’epilogo sulla contesa.
Park Jeongwoo-Niagol Stoyanov 3-1 (4-11, 12-10, 11-9, 11-5)
Robert Floras-Matteo Mutti 3-0 (11-9, 14-12, 13-11)
Piotr Cyrnek-Antonino Amato 3-0 (11-2, 11-4, 11-7)