Il leader di Sud chiama Nord fissa gli obiettivi e striglia i suoi: "Datevi una mossa". Elogi per Basile: "La scelta più azzeccata"
di Marco Olivieri, riprese e montaggio di Silvia De Domenico
MESSINA – Dimesso dal Policlinico, dove è stato curato per una polmonite acuta, Cateno De Luca dà una strigliata agli assessori della Giunta Basile e ai presidenti delle partecipate “Si sono imborghesiti. Non si vogliono sporcare le mani, alcuni, e non cercano il consenso”. Il leader di Sud chiama Nord annuncia una campagna elettorale soft, in camper, riducendo il tour nazionale, e invita tutti gli amministratori e i dirigenti a fare il “salto di qualità in Sicilia, per raggiungere l’obiettivo del 4%” alle Europee per la lista “Libertà”. E fissa l’obiettivo per Messina (60mila voti) e provincia (altri 90mila voti). Altrimenti qualche testa cadrà. A partire dai coordinatori per finire ai componenti dell’amministrazione Basile e delle partecipate. Un “tagliando” da effettuare post elezioni.
“Abbiamo 14mila aderenti di Sud chiama Nord e 10mila in Sicilia: si sveglino, soprattutto chi ha responsabilità nelle istituzioni e nel partito – dice De Luca – Ho cacciato da Palazzo Zanca lobbisti e ladri. E ora chi governa ha la responsabilità politica di cercare il consenso. Ho messo anima e sangue per ottenere questi risultati. Tutti si devono dare una mossa. Così facendo indebolisco la Giunta Basile? Io sono il capo politico e decido su assessori e presidenti delle partecipate”.
“Basile un bravo direttore d’orchestra, forse alcuni musicanti saranno cambiati”
Parole dolci solo per Federico Basile: “La scelta più azzeccata, un valido direttore d’orchestra. Ma i musicanti saranno cambiati se non ci saranno i risultati”, tuona De Luca.
Il leader è apparso affaticato. Per lui inizia la convalescenza post ricovero ma è sempre battagliero e super polemico. Parole dure contro tutti quelli che sono andati via: dalla senatrice Musolino al deputato regionale De Leo e la consigliera comunale Di Ciuccio. “Fino ad ora non ho mai sbagliato strategia politica. Io sono uno che rischia. Le persone che hanno tradito la mia fiducia? La maggioranza della mia classe dirigente è con me e non mi ha abbandonato”, precisa.
Per De Luca, ora inizia una nuova partita. Farà meno comizi, e non coprirà tutta l’Italia, girando in camper. Ma dalla Sicilia e dalla “sua” Messina si attende una risposta significativa sul piano elettorale. Soprattutto il “difficile ma non impossibile 4 per cento per la lista grazie al voto messinese e siciliano”.
Questo metodo di de luca comincia a non piacermi…. siamo tornati ai tempi di totò? siamo in democrazia cateno… datti una calmata….
Lo ha detto lui stesso il direttore d’orchestra è Basile.
Rispetto dei ruoli.
Berlusconi da editore dopo essere entrato in politica cercò di imporre la propria linea editoriale a Montanelli, che ovviamente se ne andò, lui però era Montanelli.
🤣🤣🤣
Se cadranno le raccoglieremo
😂😂😂 60.000 voti a Messina ? Ma scherziamo?
E poi che modi sono, cadono teste…il primo deve essere il leader ad essere capace e dimostrarlo, mica impaurendo i suoi compagni di partito.
Da quello che dice, evidentemente non ci sono né i numeri né i mezzi. E ci si preoccupa…
Attenzione! Per cercare di arrivare troppo in alto si rischia di cadere… e cadere da troppo in alto può essere molto doloroso.
Ridicolo quando fa così…
60 mila voti a Messina? Delirio.
Ma quale salto di qualità? A Messina si praticano solo due tipi di salto: Il salto con l’asta ed il salto della quaglia! Quale sia migliore e quale porti più lontano non si sa! Sono ambedue proficui ma bisogna imparare da piccoli! Poi pero’ si cresce!!!
Però, caspita che stile, che garbo, quest’ uomo è un concentrato di signorilità.
Difetta solo un po’ in autostima, dovrebbe credere di più in sé stesso.
Si sottovaluta.
Cateno sei tutti noi, a costo di votare io sessantamila volte, prometto che Messina non ti deluderà.
Chi omo, chi omo….
Li ha cresciuti uno per uno🙄infatti lui li “crea ,li cresce e poi li distrugge” 😖,nelle sue scuderie ne ha tanti bravi 🤔,ma deve togliersi qualche zavorra, qualche delinquente😳apposta fa il tagliando ogni due anni, 🧐 , a lui non piace sgridare i suoi come fanno nei salotti😳 ,gli piace direttamente insultarli nei social e a mezzo stampa😱( vedi mezzi uomini e donne,parassiti,ecc ecc)l’importante è tenere alta la qualità dei servizi che a cominciare da Messina, in effetti sono eccellenti😱🤥vedi acqua H24😤,ha 5 ,6 variabili quando gioca le sue partite,e allora nel caso in cui ne fallisca una , qual è il problema visto che ne ha 5 ancora a disposizione 😏?bisogna sporcarsi le mani🧐e allora zappare la terra è un ottimo modo, lui fa politica buona🙄, Basile è un esponente politico,le designazioni degli assessori e delle partecipate sono scelte politiche , sì, sue , perché sì è dimenticato di dire che ha preso chi ha voluto dandogli doppi e tripli incarichi fra Messina e Taormina ( ricordiamo che si è portato a Taormina lo staff di Messina (vedi Campagna esperto acque😳( da noi è esperto trasporti🧐,msbc ecc.ecc.)…la VERITÀ è che fa ciò che vuole,come vuole e quando vuole e se le cose non vanno per come se l’è studiate ecco che la sua “ira funesta” si abbatte sui malcapitati rei di non aver raggiunto gli obiettivi che si prefigge😖😤😡!!!!
Forse arriva al 4 per mille…….praticamente la metà dell’ 8 per mille che va alla chiesa cattolica per opere si bene!!!! E quindi chissà……