Ai sindaci è stato chiesto di "vigilare" sui maxi schermi. Vietato vendere bottiglie di vetro
Maxi schermi in diversi comuni della provincia e piazze del capoluogo, riunioni tra amici. Messina si prepara a seguire l’attesa finale degli Europei e in previsione della serata di domenica 11 luglio Comune di Messina e Prefettura preparano il giro di vite per consentire che tutto scorra in sicurezza, in particolare sotto il profilo delle norme anti covid.
Vertice a Palazzo del Governo, quindi, della Prefetta Cosima Di Stani insieme al Questore di Messina, il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza e l’Assessora Dafne Musolino.
Toccherà ai sindaci, ha stabilito il Comitato per l’Ordine e la sicurezza, sensibilizzare i proprietari dei locali dove saranno istallati i maxi schermi per far sì che rispettino le misure della distanza e adeguate vie di afflusso e deflusso degli spettator.
In più a Messina è tuttora vigente l’ordinanza sindacale che vieta la vendita da asporto di bevande in bottiglie di vetro, e sarà raccomandato agli altri comuni di adottare la stessa misura.
La Prefetta si appella infine ai tifosi: “Tenete comportamenti individuali prudenti tenuto conto dei rischi sanitari ancora in atto. In particolare, sebbene all’aperto non ci sia l’obbligo della mascherina, l’uso della stessa rimane obbligatorio in caso di impossibilità di mantenere il distanziamento.”
Norme di sicurezza??? A Torre Faro spiegamento di forze dell’ordine, per fare impazzire i residenti dopo una giornata di lavoro alla ricerca di un parcheggio sotto il sole cocente, non si è pensato agli assembramenti dei quarti, delle semi figuriamoci della finale! Carissima prefetta la inviterei volentieri a Torre Faro…