L’associazione culturale “Aldebaran” presenta lo spettacolo tratto dalla celebre opera di Alexandre Dumas, con costumi d’epoca e il contributo del coro lirico Butterfly
“Il nostro obiettivo fondamentale è quello di diffondere cultura musicale in una situazione di decadenza artistica” spiega Antonella Trifirò, soprano che, insieme a Moisès Molin, cantante lirico e attore spagnolo, interpreterà “La Traviata” al Teatro Trifiletti di Milazzo. A impreziosire lo spettacolo la partecipazione del coro lirico “Butterfly” e l’accompagnamento di un ensemble musicale strumentale con flauto, violino, violoncello e pianoforte.
Riscoprire l’opera romantica attraverso una forma più fruibile, specialmente per un pubblico giovane. E’ uno degli intenti primari del modo di vivere e trasmettere la cultura che caratterizza il progetto “Invito all’opera”. Quest’ultimo, presentato anche alle scuole, nasce alcuni anni fa su iniziativa del soprano Antonella Trifirò per coinvolgere coloro che amano la musica, in particolare l’opera lirica, ma anche per farla conoscere “a chi non ha avuto modo di godere di uno spettacolo articolato e complesso”, composto cioè dal testo, dalla musica e dall’azione scenica, così come avviene proprio per l’opera lirica.
“Noi presentiamo l’opera in una forma semiscenica, attraverso la selezione delle parti più importanti. Ci sarà una voce narrante fuori campo – spiega il soprano – per legare i vari momenti per intero. Ma l’aspetto più interessante è che nel narrare viene specificato cosa sta succedendo anche nella psicologia dei personaggi: quello che non si canta viene raccontato. Nei primi dell’Ottocento il tema è prettamente romantico: si parla anche di malattia. Vogliamo enfatizzare gli stati d’animo, calandoci nella psicologia dei personaggi”.
Si tratta quindi di una proposta accessibile non solo agli adulti, ma soprattutto ai ragazzi delle scuole medie inferiori e superiori perché l’ascolto si riduce a poco più di un’ora e perché con tali modalità risulta più semplice seguire la trama, anche senza conoscerla, grazie all’intervento del narratore, figura simile all’Historicus dell’Oratorio. Il Coro lirico Butterfly offre un vasto repertorio e si sta perfezionando sempre più nel campo dell’opera, un grande patrimonio da diffondere specialmente tra i giovani, possibilmente con una maggiore collaborazione da parte delle scuole, per sensibilizzare tutti alla bellezza della cultura. La base da cui trae ispirazione l’opera di Giuseppe Verdi è “La signora delle Camelie” celebre romanzo di Alexandre Dumas del 1848, che parla della travagliata storia d'amore tra Margherita, la cortigiana più bella di Parigi, e Armando Duval.
L’appuntamento è per il 20 aprile, alle 21, al Teatro Trifiletti di Milazzo. Per informazioni e prenotazioni ci si può rivolgere al numero 3886588062. Il biglietto intero avrà un costo di 15 euro; 10 euro per chi ha meno di 30 anni.