Durante una conferenza stampa che si terrà domani a Palazzo LO Sciotto di Pace del Mela, il rocker presenta il suo ultimo singolo, che tratta della malattia del gioco.
Sarà presentato domani a Pace del Mela il nuovo singolo del rocker messinese Peppe Pagano, che con “Gioco Tribale” vuole portare a galla il tema della ludopatia, argomento sempre più attuale.
Il brano è scritto in collaborazione con i fratelli San Giovanni ( Aristos ), le musiche sono di Renato Villari, Stefano Sgrò e Gianluca Ferri.
“Tratto l’argomento gioco – spiega Pagano – che dovrebbe essere inteso come momento di svago e non come una malattia, una sorta di droga che ti porta a rovinarti la vita, a fare debiti e, talvolta, a condurti al suicidio”. Con questo brano Peppe Pagano vuole lanciare un messaggio: il gioco va preso con moderazione e usando la testa.
“Gioco tribale” è il primo lavoro di Pagano registrato anche in spagnolo e inglese; il brano, come ci spiega Pagano, “non ha un’etichetta discografica perché le case discografiche e le istituzioni non sono sensibili al tema, ma io sono andato avanti lo stesso perché ritengo che sia una problematica che riguarda milioni di persone e deve essere attenzionata”.
Pagano è un rocker che si occupa del sociale, i suoi testi fanno riferimento alla vita quotidiana e ai tanti problemi che si affrontano. Nel 2013 Peppe Pagano, Piero Pelù dei Litfiba, Silvia Pagni e altri artisti italiani hanno creato una petizione online per la difesa della Valle Del Mela per la questione dell’ Elettrodotto Terna, mentre nell’estate 2013 Pagano è chiamato in causa dall’ Associazione “Angels Forever” che lo ha visto impegnato in un concerto per le vittime della strada.