Venerdì 20 maggio l'apertura ufficiale delle mostre “Difesa dello Stretto – Dai castelli alle fortificazioni umbertine” e “Iconografie e propaganda nella I Guerra Mondiale” alla presenza dell’assessore regionale ai Beni Culturali Carlo Vermiglio
Il Museo “Messina nel ‘900” (allestito nell’ex “Ricovero-Bunker Antiaereo Cappellini”) diretto da Angelo Caristi, venerdì 20 maggio (ore 9.30), alla presenza dell’assessore Regionale ai Beni Culturali e dell’Identità siciliana Carlo Vermiglio, del presidente della Commissione Cultura e Lavoro Marcello Greco, e dal soprintendente ai Beni Culturali di Messina, presenterà due nuove mostre permanenti: “Difesa dello Stretto – Dai castelli alle fortificazioni umbertine” e “Iconografie e propaganda nella I Guerra Mondiale”.
Le due esposizioni, frutto di mesi di ricerca, di reperimento di cimeli storici e di studio, rendono ancor più ricercato il lavoro che l’attività del Museo per la conservazione della memoria collettiva sta impiegando per portare avanti un progetto unico. L’evento di giorno 20 sarà occasione per mostrare e illustrare ai visitatori il patrimonio dall’estrema importanza storica che il Museo custodisce per raccontare la storia del ‘900 di Messina e dell’intero Paese.
La mostra “Difesa dello Stretto – dai castelli alle fortificazioni umbertine” è stata realizzata in collaborazione con l’Istituto del Nastro Azzurro – Fra Combattenti Decorati al V.M. di Messina, rappresentato dal Maggior Vincenzo Randazzo, e con il Centro Studi “Le Tre Torri”. L’esposizione “Iconografie e propaganda nella I Guerra Mondiale” è stata organizzata con l’Istituto italiano dei Castelli, rappresentato dal responsabile provinciale Micaela Stagno D’Alcontres, e con l’Associazione culturale “Amici del Museo”, presieduta da Franz Riccobono. Eccezionalmente, in occasione dell’inaugurazione delle mostre, la visita al Museo per i partecipanti all’evento sarà gratuita.