Qualche giorno fa Milazzo ha ospitato un convegno sulla figura del grande artista del Novecento; l’assessore Presti spera che l’evento possa rendere la città baricentro culturale della Sicilia tirrenica
E’ destinato a diventare l’evento clou dell’estate milazzese, una mostra che può portare la città al pari delle grandi capitali europee. Si tratta della mostra-evento su Pablo Picasso, che sarà ospitata a Palazzo D’Amico dal 10 luglio al 6 settembre.
L’iniziativa era stata portata avanti dalla giunta Pino, con l’assessore alla cultura Dario Russo che ha tanto creduto in questo progetto. La mostra dal titolo “Pablo Picasso e le sue passioni” è un’esposizione di oltre 100 opere, ceramiche, disegni, serigrafie, fotografie e incisioni che raccontano l’ecletticità del genio incontrastato del ‘900.
In attesa della mostra, è stato organizzato qualche giorno fa un convegno dedicato proprio all’arte di Picasso, al quale hanno partecipato il critico d’arte Marco Moretti e le storiche d’arte Teresa Pugliatti e Katia Giannetto. Durante l’incontro sono stati illustrati i contenuti della mostra e si è riflettuto sulla figura del grande artista del Novecento. Presenti anche il sindaco, Giovanni Formica, e il neo assessore alla cultura, Salvatore Presti, che ha evidenziato come la Sicilia sia stata anticipatrice dei movimenti di avanguardia del Novecento, e trova nella mostra l’occasione per rendere Milazzo baricentro culturale della Sicilia tirrenica.
Sono seguite quindi le relazioni di Marco Moretti, che ha ripercorso le vicende che hanno segnato la produzione artistica di Picasso nel corso della sua vita, ricordando gli incontri con gli artisti italiani; di Teresa Pugliatti che ha raccontato il rapporto di Picasso col classicismo e di Katia Giannetto che ha illustrato nel dettaglio la mostra.