Il progetto di Mediterranea Eventi, selezionato dal bando OSO di Vodafone Italia, passa ora allo step del crowdfunding
Integrazione sociale, diffusione della cultura sportiva, abbattimento delle barriere che attanagliano il mondo dei disabili: sono questi gli ingredienti principali del progetto Parolimparty, presentato stamane nei locali del Palazzo della Provincia.
Alla presenza degli organi di stampa, Alfredo Finanze, presidente di Mediterranea Eventi ASD, Carmelo Lembo, presidente dell'associazione Bios e il Consigliere Nazionale di AISM Deborah Chillemi, hanno descritto il percorso, già lungo e difficoltoso, che ha portato il Paraolimparty ad essere selezionato tra 600 progetti dalla piattaforma online OSO (Ogni Sport Oltre) promossa dalla Fondazione Vodafone Italia.
L'idea prevede una tre giorni di sport dedicata al mondo dei disabili e prevista per l'estate 2018; una convention che potrebbe coinvolgere giovani e meno giovani affetti da disabilità ma che nonostante ciò hanno la voglia di confrontarsi, di mettersi in gioco e di dimostrare quanto sia sottile e superabile il muro che troppo spesso li divide dalla società.
Individuata la location che ospiterebbe l'evento: l'Open Sea di Milazzo, unico centro estivo di carattere ludico-ricreativo-riabilitativo di AISM e primo nel meridione per servizi offerti.
Il condizionale però è d'obbligo ed affinche l'opera possa essere realizzata e Vodafone Italia sovvenzioni il 50% dei costi, la restante metà dovrà essere ricavata da un processo di crowdfunding.
A partire dalle 15.00 di oggi e fino al 25 Novembre sarà possibile sostenere il Parolimparty attraverso delle donazioni, visitando il sito parolimparty.it, come illustrato da Gianluca Penna, tesoriere della Mediterranea Eventi ASD.
"In questi 40 giorni l'attività di promozione dell'evento sarà costante, al fine di creare una rete che possa coinvolgere un grande numero di utenti e sensibilizzi la cittadinanza a contribuire in maniera tangibile", rimarca Andrea Patania, esponente di Mediterranea Eventi ASD.
In tal senso, i volontari dell'AISM hanno previsto incontri in scuole ed Università di Messina per coinvolgere e diffondere il messaggio del Paraolimparty.
In chiusura è Alfredo Finanze a lanciare l'appello: "L'inizativa vuole essere il primo passo di un percorso che dovrà portare il mondo dello sport ad abbattere le barriere che dividono la società dal mondo dei disabili. E' un nuovo progetto che ci entusiasma e speriamo possa coinvolgere la città".
Antonio Caroè
