Un progetto che rivisita in chiave jazzistica le canzoni della tradizione liturgica cattolica del post Concilio. Dopo aver debuttato a Roma, nella Chiesa di Sant’Ireneo, “Sacra in Jazz” arriva in Sicilia, terra di nascita e ispirazione di Santi Scarcella, con una new entry straordinaria: l’attore calabrese Gigi Miseferi,
“Sacra in Jazz”, il progetto artistico-teologico a cura del maestro Santi Scarcella e del paroliere-seminarista Mario Mesolella, si arricchisce di una novità importante che vedrà i protagonisti del live confrontarsi con i giovani e gli abitanti del comprensorio jonico in un incontro dal tema “I cristiani e la musica”. Oggi, Venerdì 25 settembre, alle ore 19:30 nella Chiesa Sacra Famiglia di Santa Teresa di Riva Santi Scarcella, l’attore Gigi Miseferi e i musicisti Puccio Panettieri (batteria), Pierpaolo Ranieri (Basso), Carmelo Coglitore (Sax soprano e tenore), tutti professionisti che vantano in curriculum collaborazioni con i più importanti artisti italiani parleranno di musica e spettacolo, analizzando il tema da un punto di vista inedito, quello dei cristiani.
L’incontro di oggi anticipa il live del 26 settembre quando la Piazza Sacra Famiglia ospiterà “Sacra in Jazz”, un progetto che rivisita in chiave jazzistica le canzoni della tradizione liturgica cattolica del post Concilio. Dopo aver debuttato a Roma, nella Chiesa di Sant’Ireneo, “Sacra in Jazz” arriva in Sicilia, terra di nascita e ispirazione di Scarcella, con una new entry straordinaria: l’attore calabrese Gigi Miseferi, conosciuto in tutta Italia per il suo ruolo nella Compagnia del Bagaglino e per i numerosi spettacoli di cabaret in coppia con Giacomo Battaglia. L’evento è stato fortemente voluto dal Comitato Pastorale della parrocchia della Sacra Famiglia, guidato da padre Gerry.
In scaletta anche “E’ bello”, “Quale gioia”, “E sono solo un uomo”, “Andate per le strade”, “A child is born”, “Madre fiducia nostra”, “Santo”, “Ti ringrazio mio Signore”, “Symbolum77”, insieme ad altri due inediti di Scarcella-Mesolella: “Testimone della Verità” e “U suli ava spuntari”. Miseferi interpreterà, tra l’altro, brani estratti dal Cantico dei Cantici, la “Preghiera degli Artisti” di Giovanni Paolo II (“Cari artisti, voi siete custodi della bellezza”) e alcune delle poesie di Madre Teresa di Calcutta.
Il progetto ha come obiettivo culturale quello di sensibilizzare le comunità sul valore artistico dei brani eseguiti solitamente nelle Messe domenicali, affermando anche il ruolo dell’artista cristiano, capace di costruire ponti di bellezza e di pace tra fede e cultura.
Sul palco, insieme a Santi Scarcella, Gigi Miseferi e la band ci sarà anche il coro parrocchiale della Chiesa della Sacra Famiglia.