Sindaco e vicesindaco in sopralluogo a Montepiselli
MESSINA – Otto corpi di fabbrica, di cui sei adibiti ad alloggi e due a deposito, e un’ampia area esterna con 65 posti auto scoperti. Il Comune di Messina ha acquistato l’ex Caserma “Sabato”, a Montepiselli, con l’obiettivo di realizzare 32 case popolari. Dopo i primi studi, invece, è emerso che di case se ne possono ricavare ben 56 più altre 10 tramite la costruzione di una nuova palazzina.
Lo scorso 31 maggio è stata avviata la demolizione di due fabbricati fatiscenti. Avendo avuto la necessità di utilizzare mezzi pesanti, si è notato che parte del solaio, facente parte della strada usata come viabilità di cantiere, si è imbarcato. Per evitare un cedimento strutturale si è reso necessario l’adeguamento dei mezzi utilizzati da quel momento in poi in cantiere, questo ha provocato un maggior onere di costi e tempi rispetto a quelli previsti da progetto. Un imprevisto che ha portato all’incremento di mezzi di lavoro idonei per poter rimuovere materiali provenienti dalle demolizioni ed il loro successivo trasporto. Per questo è stata redatta una variante consegnata l’8 agosto e approvata il 12 settembre.
Un altro stralcio riguarda la costruzione di nuovi edifici da adibire a case popolari sullo stesso sito, previa approvazione di una variante urbanistica, oppure su altri siti da acquisire e convertire.
Giovedì scorso il sindaco Federico Basile e il vice Salvatore Mondello sono andati in sopralluogo a Montepiselli. “Nell’arco di un anno – annuncia Basile – una nuova concreta boccata di ossigeno per le politiche abitative della città”.
Ma il comune invece quando pensa un po’ a chi paga mutui diventati insostenibili. Acquistate case casette e casone e tenete le tasse comunali sempre alle stelle. Quindi oltre a pagare la mia di casa pago anche quella di sconosciuti che magari guadagnano il triplo di me. Mah.