Fisascat Cisl: «Al danno la beffa perché la Like Sicilia srl ricorre anche alla cassa integrazione CoVid…»
A distanza di due anni le spettanze degli ex lavoratori della Gicap sono ancora bloccate, così la Fisascat Cisl di Messina torna a far sentire la propria voce con una richiesta ufficiale al Tribunale.
«Gran parte degli emolumenti dovuti dalla Commerciale GiCap Spa – sottolinea il segretario generale della Fisascat Cisl Messina, Salvatore D’Agostino – sono bloccati dalla richiesta di concordato».
Già nell’ottobre 2019 i lavoratori erano stati promotori di una petizione affinché venisse risolta la situazione ma a distanza di un anno non hanno avuto alcuna risposta.
Inoltre, denuncia la Fisascat l’azienda subentrata alla gestione precedente, ovvero Like Sicilia srl, «non ha rilanciato i punti vendita ma, anzi, ha messo i lavoratori in cassa integrazione per crisi Covid-19 riducendo così di fatto anche le loro retribuzioni mensili. Una situazione anomala nel commercio alimentare perché, mentre gli altri gruppi hanno avuto un aumento di fatturato, loro continuano a dichiarare una perdita a causa anche dell’impossibilità di investire per l’incertezza legata alle decisioni del tribunale. A pagarne le spese, però, sono solo i lavoratori che comunque continuano a dare il massimo sul posto di lavoro in una situazione di grave disagio e rischio personale perché sempre esposti alla possibilità di contagi».